Marina Ovsyannikova e la figlia sono in Europa: «Stanno bene»

Redazione
17/10/2022

La giornalista dissidente è riuscita a scappare dai domiciliari e a raggiungere un Paese sicuro insieme a una dei due figli minorenni.

Marina Ovsyannikova e la figlia sono in Europa: «Stanno bene»

Adesso è ufficiale: la giornalista russa Marina Ovsyannikova, fuggita dai domiciliari a inizio ottobre, ha lasciato la Russia e si trova in Europa. A renderlo noto è stato Dmitry Zakhvatov, il suo legale, intervenuto su Afp. Secondo l’avvocato, che è tornato sulla vicenda dopo le indiscrezioni di due settimane fa, anche la figlia è con lei e le due donne sarebbero al sicuro. Ma a breve non saranno previsti interventi pubblici della cronista, resa celebre dal raid personale in diretta su un tg, durante il quale ha esposto cartelli chiedendo la fine della guerra e intimato ai cittadini di non credere al Cremlino.

Marina Ovsyannikova e la figlia sono in Europa: «Stanno bene». La fuga dai domiciliari è stata confermata dal legale della giornalista
Marina Ovsyannikova (Getty)

Ovsyannikova e la figlia «aspettano di poter parlare pubblicamente»

Zakhvatov ha dichiarato all’Afp che Marina Ovsyannikova e la figlia «stanno bene, stanno aspettando di potersi esprimere pubblicamente, per il momento non è sicuro». Poco prima il legale aveva confermato la notizia che a inizio ottobre ha fatto il giro del mondo, quella della fuga dai domiciliari della giornalista russa: «Ovsyannikova ha lasciato la Russia con sua figlia poche ore dopo essere uscita dall’appartamento dove era agli arresti domiciliari». Il Cremlino non ha annullato il mandato d’arresto emesso per la 44enne, che è ancora tra i principali ricercati dei servizi segreti di Mosca.

La giornalista accusata di «diffusione di informazioni false»

A inizio guerra, poco dopo l’invasione della Russia in Ucraina, Marina Ovsyannikova è diventata famosa in tutto il mondo per essersi presentata alle spalle di una collega, in diretta su Pervy Kanal, con un cartello contro la propaganda russa. Dopo il clamoroso gesto, è stata arrestata e multata. Poi è andata via, per lavorare in Germania, ma è tornata in Russia in estate per poter mantenere la custodia dei due figli minorenni. Ma quella è stata l’occasione, per Mosca, per riportarla nuovamente in prigione con l’accusa di «diffusione di informazioni false» contro l’esercito. Poi i domiciliari e adesso la nuova fuga.

Marina Ovsyannikova e la figlia sono in Europa: «Stanno bene». La fuga dai domiciliari è stata confermata dal legale della giornalista
La giornalista durante uno dei processi degli scorsi mesi (Getty)