Margherita Hack, a giugno una statua della scienziata a Milano

Redazione
20/01/2022

Il monumento sarà il secondo dedicato a una donna nel capoluogo lombardo dopo quello in onore di Cristina di Belgiojoso. Verrà scelto tra le otto proposte presentate in questi giorni all'interno di un concorso. Il nome del vincitore il prossimo 9 febbraio.

Margherita Hack, a giugno una statua della scienziata a Milano

Milano presto avrà una nuova statua dedicata a una donna. Sarà eretta in onore dell’astrofisica Margherita Hack. Una scelta che segue quella dello scorso settembre, quando vide la luce il monumento dedicato a Cristina di Belgiojoso, eroina del risorgimento di cui nel 2021 ricorrevano i 150 anni dalla morte. Prima di lei non esisteva alcuna statua dedicata a una donna in città, adesso a stretto giro il capoluogo meneghino è pronto al bis. Il monumento dovrebbe essere scelto il prossimo 9 febbraio, selezionato tra le otto statue dedicate alla scienziata e attualmente in lavorazione, i cui rendering e i progetti verranno esposti fino al 13 febbraio all’atelier della Casa degli Artisti a Milano, nell’ambito della mostra Una scultura per Margherita Hack.

L’iniziativa per scegliere la statua dedicata a Margherita Hack

Si tratta di un’iniziativa realizzata dalla fondazione Deloitte in collaborazione con Casa degli Artisti e il supporto del Comune di Milano – Ufficio Arte negli Spazi Pubblici. Nello specifico Casa degli Artisti aveva invitato un lotto di scultrici italiane e straniere a partecipare al concorso di idee per la realizzazione dell’opera. Si tratta di Chiara Camoni, Giulia Cenci, Zhanna Kadyrova, Paola Margherita, Marzia Migliora, Liliana Moro, Sissi e Silvia Vendramel. Tra loro c’è ovviamente la vincitrice, a cui verrà assegnata anche una menzione speciale. Nella stessa occasione verrà svelato il luogo in cui a partire dal mese di giugno troverà collocazione la statua.

Chi è Margherita Hack

Non una data casuale, il prossimo giugno, infatti, ricorrerà il 100 anniversario dalla nascita della scienziata fiorentina, che morì a Trieste nel 2013. In mezzo una luminosa carriera, trascorsa soprattutto presso l’università del capoluogo Friulano, professoressa ordinaria, insegnò dal 1964 al 1992. Margherita Hack fu la prima donna a dirigere l’osservatorio astronomico di Trieste, tra il 1964 e il 1987. Membro dell’Accademia dei Lincei, ha collaborato a lungo con l’Esa e la Nasa. Nel 1978 ha fondato la rivista bimensile L’Astronomia, mentre con Carlo Lamberti ha diretto Le stelle. Nel 1995 è stata insignita del premio internazionale Cortina di Ulisse per la divulgazione scientifica.