Un silenzio interrotto dallo sciabordio delle onde. Cornici romantiche con l’occhio impegnato a perdersi nell’orizzonte azzurro. Sono le spiagge dei borghi marittimi nella stagione fredda. Luoghi che tuttavia non si esauriscono nelle coste, ma possono vantare gioielli di epoca medievale, musei, passeggiate panoramiche e costruzioni retaggio di vicende lontane. Tag43 ha scelto cinque località, da Nord a Sud, per vivere il mare in modo alternativo.
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I cinque borghi di mare da visitare in inverno
1- Camogli, un angolo di Risorgimento in Liguria
Camogli, che nel Levante ligure sembra abbracciare il golfo Paradiso con abitazioni dai colori caldi, si arrocca attorno a piazza Colombo, via Garibaldi e la salita del Priaro. Vanta un centro storico che regala punti di vista sempre nuovi. Le sue perle sono il porticciolo, la basilica intitolata a Santa Maria Assunta e il castello della Dragonara, maestosa struttura difensiva, che appare incastonata nella roccia su cui svetta. E per accostarsi alla storia prestigiosa del centro, diventato famoso nel periodo culminato con l’Unità d’Italia, c’è il Museo marinaro G. B. Ferrari, che ospita modellini di antiche barche, strumenti nautici, dipinti e testimonianze del Risorgimento. www.camogliturismo.it
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2- Cesenatico, la firma di Leonardo da Vinci
È un bel colpo d’occhio, il celebre Porto Canale di Cesenatico, ridisegnato da Leonardo da Vinci nel tratto d’acqua che si getta in mare. Di fronte al Museo della Marineria, sullo sfondo di chiese e palazzi storici, si dondolano lentamente antichi pescherecci, spesso freschi di restauro. Lungo la stessa riva del museo, che ospita testimonianze di mestieri legati alla pesca e scavi archeologici, merita una tappa anche Casa Moretti, l’abitazione del poeta Marino, che fra gli arredi, gli oggetti personali e i 35mila volumi, spesso accoglie eventi e mostre. Proseguendo si trovano le case dei pescatori, con le porticine sui vecchi androni, e più in là, all’imbocco del molo, i capanni da pesca in legno. visitcesenatico.it

3- Castiglione della Pescaia, un viaggio nel tempo vista mare
Affacciato sulla Maremma, nel lembo meridionale della Toscana, Castiglione della Pescaia si aggrappa sullo sperone del poggio dal medioevo. I suoi fiori all’occhiello sono la pieve di san Giovanni Battista e la chiesa di Santa Maria del Giglio, che riportano indietro nei secoli. E ancora il maniero che fungeva da avamposto e palazzo Centurioni, nel perimetro delle mura urbane con il prospetto monumentale rivolto verso la via dell’Ospedale. Ma non è tutto, perché le coste sul mare trasparente, snodo portuale di primo piano fra Settecento e Ottocento, regalano uno scorcio unico sull’orizzonte, dal quale fanno capolino l’Argentario, il Giglio e l’Elba. www.turismocastiglionedellapescaia.it

4- Ortona, da San Tommaso alla pinacoteca Cascella
All’ombra del castello aragonese, a strapiombo sull’acqua con le mura compatte che sono strette fra torrioni tondeggianti, Ortona dal periodo romanico è un centro nevralgico per gli scambi e la navigazione sull’Adriatico. Legato a doppio filo a san Tommaso Apostolo, le cui reliquie sono custodite nell’omonima cattedrale, l’abitato in provincia di Chieti vanta percorsi fuori dal tempo che raggiungono il porto e la pinacoteca Cascella. È dedicata al pittore Michele, paesaggista crepuscolare originario del borgo e autore di splendide marine, vedute di campagne e di fiori dalle mille sfumature. ortonawelcome.it
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5- Aci Trezza, terra di faraglioni e Malavoglia
Tutto parla dei Malavoglia ad Aci Trezza, dove il lungomare cristallino è dominato dai faraglioni dei Ciclopi, che la leggenda vuole siano stati lanciati da Polifemo a Ulisse in fuga. Va vista la Casa del Nespolo, che ricorre nel romanzo di Verga, in cui sedie impagliate e reti da pesca rimandano all’ambiente quotidiano della famiglia. E meritano una sosta lo scalo al quale approdava la Provvidenza, la barca di Padron ‘Ntoni, e il cantiere Rodolico, da cui escono le barche coloratissime forgiate dai mastri d’ascia. Fiancheggiando la costa, in direzione di Aci Castello, sul paesaggio svetta il castello normanno, a picco sull’acqua. E da qui, tempo permettendo, si può seguire la rotta della Provvidenza. www.comune.acicastello.ct.it
