Marco Baldini: «La ludopatia? Una copertura, ero finito nella malavita»

Claudio Vittozzi
18/11/2022

Lo speaker radiofonico nel corso di un'intervista ha raccontato alcuni anni bui della sua vita

Marco Baldini: «La ludopatia? Una copertura, ero finito nella malavita»

Marco Baldini ha raccontato la verità sulla sua vita. Nel corso di un’intervista per il podcast «In One More Time» di Luca Casadei, lo spekaer radiofonico ha svelato alcuni retroscena che lo hanno visto protagonista negli anni recenti. Nel dettaglio, Baldini ha detto: «Il gioco è stata una sua copertura, non sono mai stato ludopatico, l’ho detto perché ero finito in un giro di malavita».

Marco Baldini ha detto di aver finto di essere un ludopatico perché in realtà era entrato in un giro di malavita.
Marco Baldini (Twitter)

La verità di Marco Baldini sulla sua vita 

Marco Baldini ha raccontato di aver finto di essere un ludopatico per non trovarsi «in difficoltà con gli inquirenti». Stando a quanto racconta nel corso della sua intervista, Baldini sarebbe «entrato in un gruppo malavitoso che riciclava soldi sporchi della malavita organizzata». L’organizzazione si nascondeva dietro un’agenzia immobiliare all’apparenza solida e pulita ma che rappresentava una copertura.

Marco Baldini ha poi detto: «La metà delle persone dirà ‘noooo’ e l’altra metà dirà sta raccontando delle cagate. Non sono mai stato un vizioso, non sono mai stato un giocatore compulsivo, o comunque non sono nato così, ho dovuto dimostrare di esserlo per difendermi da cose molto più gravi, è successo tutto nel 1995, avevo 35-36 anni e ho convinto tutti che mi ero ridotto così a causa del gioco, ma è stata una copertura per non incorrere in guai peggiori, non sono cose che si possono ancora raccontare, tutto quello che mi è successo è colpa mia, è partito tutto da un errore…».

Marco Baldini ha detto di aver finto di essere un ludopatico perché in realtà era entrato in un giro di malavita.
Marco Baldini (Twitter)

La minaccia di morte per lo speaker 

Marco Baldini ha raccontato anche di aver ricevuto una minaccia di morte. Le sue parole sono state: «Mi stavano facendo scavare una buca…. sono uscito dal corpo e mi sono visto dall’alto, ho sentito una calma improvvisa e naturale… stavo dando il 20 per cento al mese e avevo un miliardo (di lire ndr) di debiti e quel mese dovevo trovare 200 milioni che non avevo… ero dentro la malavita e ho contattato la persona più pericolosa di Milano… avevo delle marche da bollo da 3 miliardi e dovevo smerciarli per guadagnarci 300 milioni… ma le marche da bollo erano false e così mi portarono in un campo e mi dissero di scavare perché gli avevo mancato di rispetto, pensavano che li avessi fregati, ma sono riuscito a convincerli che ero in buona fede, che ero stato truffato anche io…».

Alla fine Baldini si è ritrovato coperto di debiti e per questa ragione ha inventato la storia della ludopatia: «Mi propongono degli affari immobiliari, investo 100 milioni e me ne entrano 140 in poco tempo… affari legali… alla fine investo due miliardi ma queste persone vengono arrestate… non si tratta di droga ma di cose che non posso dire… così mi invento la storia del giocatore… che ho giocato due miliardi».