Marche, emergenza maltempo: vittime e dispersi
A Senigallia è straripato il fiume Misa. A Cantiano un bambino risulta ancora disperso. Sale il bilancio delle vittime. Gli aggiornamenti.
Emergenza maltempo nelle Marche. In mattinata i vigili del fuoco hanno recuperato a Bettolelle, una frazione di Senigallia, il corpo di un uomo che è stato travolto dall’acqua mentre era a bordo della sua auto. Il bilancio delle vittime è salito così a otto di cui quattro a Ostra (Ancona), una a Trecastelli (Ancona) e una Barbara (Ancona). Salvo, invece, un altro uomo che i vigili del fuoco hanno soccorso su un albero.
Disperso un bambino a Barbara
Sempre nel comune di Barbara si contavano anche tre dispersi, tra cui una mamma con suo figlio trascinati con l’auto dal fango. La donna è stata recuperata nella notte, ancora nessuna notizia del piccolo. Secondo quanto ricostruito, la donna sarebbe riuscita a lasciare l’auto con il figlio in braccio ma sarebbe poi stata nuovamente travolta dal fango e dall’acqua. A Senigallia è stato chiuso il casello autostradale dell’A14. Nella serata di ieri il Comune aveva invitato i cittadini a portarsi ai piani alti delle abitazioni e non uscire. Ora la richiesta è di lasciare libere le strade per consentire l’arrivo e l’operatività dei soccorsi, e di “non spostarsi dalle proprie abitazioni se non in caso di effettiva necessità”. Due i numeri telefonici cui chiedere aiuto (071-6629210 e 071-6629214).
Il comune di Cantiano (PU) risulta isolato
Il comune di Cantiano, nella provincia di Pesaro-Urbino risulta isolato. Le strade sono torrenti e in alcune zone l’acqua è arrivata ai primi pani. Chiuso il passo della Contessa. I telefoni sono fuori servizio. Un nubifragio si è abbattuto anche su Sassoferrato, dove oggi le scuole resteranno chiuse: il Sentino, il torrente Sanguerone, altri corsi d’acqua sono straripati, come il Burano. Segnalati smottamenti, case allagate e alberi caduti. Un’altra emergenza è stata segnalata a Pergola, sempre in provincia di Pesaro Urbino, dove una famiglia si è rifugiata all’ultimo piano di una casa e ha chiesto aiuto. Diverse le strade chiuse dall’Anas.
Ondata di maltempo improvvisa
L’ondata di maltempo che ha colpito le Marche «non era prevista a questi livelli, non avevamo livelli di allarme. E l’esondazione del Misa, in particolare, è stata repentina e improvvisa», ha detto all‘Ansa l’assessore regionale alla Protezione civile Stefano Aguzzi. In alcune località, «non c’è stato tempo di intervenire, ci sono persone che magari erano in strada o sono uscite non rendendosi conto del pericolo».
Disagi anche in Toscana nell’Aretino
Il maltempo ha toccato anche la Toscana, in particolare la provincia di Arezzo. A Castiglion Fiorentino una quarantina di famiglie sono rimaste senza luce e acqua.