Jacobs come il vento

Redazione
01/08/2021

Giornata magica per l'Italia a Tokyo. Lo sprinter di Desenzano del Garda scrive la storia e con 9.80 è oro nei 100 metri. Mentre nel salto in alto trionfa Tamberi.

Jacobs come il vento

Marcell Jacobs è oro nei 100 metri ed entra nella storia. Con 9.80 è il primo italiano che sale sul podio nella gara regina. A Tokyo 2020  per l’Italia è una serata magica: Gianmarco Tamberi ha infatti conquistato l’oro nel salto in alto a pari merito con con Mutaz Essa Barshim del Qatar. L’ultimo oro nell’atletica infatti risale a 13 anni fa con la vittoria a Pechino di Alex Schwazer nella 50 chilometri di marcia.

jacobs oro nei 100 metri
Marcell Jacobs (Getty Images).

Jacobs primo italiano nella storia in finale e sul podio

Il velocista 26enne di Desenzano del Garda ma nato in Texas a El Paso ha preceduto lo statunitense Fred Kerley (9″84) e il canadese Andre de Grasse (9″89). «Era il mio sogno da bambino: ho corso più che potevo», ha commentato il campione subito dopo la gara. Lo sprinter aveva chiuso la sua semifinale a 9.84, record europeo e nuovo record italiano dopo il 9.94 stabilito il 31 luglio da lui stesso in batteria. Non c’è stato niente da fare invece per Filippo Tortu che non è riuscito a qualificarsi chiudendo al penultimo posto in 10.16.

 

La carriera di Marcell Jacobs

Jacobs ha iniziato a praticare atletica leggera all’età di 10 anni, gareggiando nei 100 metri e nel salto in lungo. Nel 2013 in quest’ultima specialità aveva messo a segno la migliore prestazione italiana juniores indoor con 7,75 m, battendo di un centimetro il record di Roberto Veglia conquistato nel 1976. Nel 2015 ha segnato il nuovo record italiano indoor con 8.03. Avrebbe voluto partecipare alle Olimpiadi di Rio de Janeiro del 2016, ma non ce l’ha fatta a causa di un infortunio al quadricipite femorale sinistro. Dopo un problema al ginocchio, è tornato in pista nel 2018 ma come sprinter. Nei 100 metri Marcell Jacobs è primatista italiano dei 100 metri (record conquistato con il tempo di 9.95 a Savona nel maggio 2021), poi è diventato campione europeo indoor dei 60 metri a Torun nel 2021 con il record italiano di 6.47.

La vita privata e la promessa di matrimonio

Poliziotto, figlio di un marine Usa (ma l’inglese nemmeno lo parla) e di una italiana, Jacobs è cresciuto in Italia con la mamma. Suo nonno lo chiamava “motoretta” perché non stava mai fermo. Lo sprinter ha avuto il primo figlio, Jeremy, a 19 anni. Gli altri due figli, Anthony e Megan, sono nati da un precedente rapporto della compagna Nicole Daza, originaria dell’Ecuador. Non sono ancora sposati, ma lo saranno presto. Prima di partire alla volta di Tokyo, Jacobs aveva fatto una promessa: «Se arrivo in finale, la sposo».