Maratona di Roma, è giallo: scomparso un atleta etiope

Redazione
29/03/2022

Il 26enne Belayneh Shimeles Solomon non ha preso parte all'evento e di lui non si hanno notizie da sabato. Nella sua stanza ritrovati tutti i suoi averi tranne il cellulare e il passaporto.

Maratona di Roma, è giallo: scomparso un atleta etiope

La maratona di Roma si tinge di giallo. Nella Capitale è caccia a un atleta scomparso da 72 ore, che avrebbe dovuto partecipare all’evento e che invece non si è presentato ai nastri di partenza. Si chiama Belayneh Shimeles Solomon, ha 26 anni ed è etiope. Il mistero si infittisce, sia perché si tratta di uno dei corridori più accreditati, habitué delle maratone in tutto il pianeta, sia perché a Roma sono rimasti tutti i suoi averi. Le ricerche procedono serrate da tre giorni.

Maratona di Roma, è giallo: scomparso un atleta etiope. Un mistero nella Capitale, dove non si hanno notizia di un 26enne da tre giorni
La Maratona di Roma (Getty)

Chi è Belayneh Shimeles Solomon

Si chiama Belayneh Shimeles Solomon e alla vigilia della maratona di Roma se ne parlava perché si tratta di un ottimo corridore etiope di 26 anni. Ha partecipato in passato ad eventi simili in Spagna e in Svezia, con buoni risultati, tanto da essere ritenuto uno dei più quotati per la vittoria nella Capitale. Proprio ieri il classe ’96 ha festeggiato il compleanno.

La scomparsa di Solomon: cosa sappiamo

Solomon risulta scomparso da 72 ore. Né i suoi compagni né i dirigenti della squadra e il manager sa dove possa essere. L’ultima volta che è stato visto è stato sabato pomeriggio all’Eur, durante la presentazione della manifestazione. Poi la cena in albergo e la scomparsa. Nessuno lo ha avvistato nel giorno della maratona, ma soltanto al momento dell’imbarco in aereo per tornare a casa i suoi connazionali si sono insospettiti e hanno allertato la polizia. Secondo le prime indagini, vestiti, bagagli e chiavi dell’hotel sono rimasti nella sua stanza, mentre mancano il cellulare e il passaporto.

Maratona di Roma, è giallo: scomparso un atleta etiope. Un mistero nella Capitale, dove non si hanno notizia di un 26enne da tre giorni
I partecipanti si preparano a partire (Getty)

Le ricerche e le teorie sulla scomparsa

Proprio i dettagli su quanto trovato e quanto manca nella sua stanza stanno convincendo i detective su una teoria. Potrebbe trattarsi di un allontanamento volontario, che Solomon avrebbe preso in considerazione sfruttando la notte prima della maratona. Le denunce sono arrivate soltanto qualche ora dopo l’effettiva conclusione della maratona e in questo lasso di tempo l’atleta si sarebbe allontanato, facendo sparire le sua tracce ancora di più. Ma la polizia non esclude nessuna pista e le ricerche continuano, mentre il telefono del 26enne squilla ancora a vuoto.