Direttore: Paolo Madron
  • Economia e Finanza
  • Politica
  • Tecnologia e Innovazione
  • Attualità
x
  • Attualità
    • Cronaca
    • Gossip
    • Web
  • Cultura e Spettacolo
    • Arte
    • Cinema
    • Design
    • Libri
    • Moda
    • Musica
    • Serie Tv
    • Teatro
    • Tv
  • Economia e Finanza
    • Aziende
    • Lavoro
  • Politica
    • Europa
    • Italia
    • Mondo
  • Salute e Benessere
    • Beauty
    • Fitness
    • Food & Beverage
    • Medicina
    • Sanità
    • Wellness
  • Sport
    • Altri Sport
    • Calcio
    • Motori
  • Tecnologia e Innovazione
    • App
    • Device
    • Domotica
    • Gaming
    • Sostenibilità
  • Chi Siamo
  • Scrivono per noi
  • Tag
  • Feed
  • Privacy Policy
  • Cookie Policy
  • Politica

Mara Carfagna si candida con Azione di Calenda

La ministra per il Sud oggi ufficializzerà la sua corsa con Azione, «l’unica proposta politica capace di salvare il Paese da una nuova stagione di estremismi».

29 Luglio 2022 08:58 Redazione
I piani di Berlusconi e Salvini in vista delle prossime elezioni

Mara Carfagna, dopo l’addio a Forza Italia, oggi ufficializzerà la sua candidatura con Azione di Carlo Calenda. «L’unica proposta politica capace di salvare il Paese da una nuova stagione di estremismi», spiega la ministra per il Sud in un’intervista al Corriere della Sera. Il partito di Calenda, continua Carfagna, «ha una proposta europeista, liberale, garantista, fedele al patto europeo e occidentale, capace di dire la verità agli elettori, di prendere impegni seri e poi di rispettarli fino in fondo, e quindi in sintonia con ciò in cui credo da sempre». L’ex azzurra, parlando da cittadina, non ha dubbi: vorrebbe «Mario Draghi premier anche nella prossima legislatura. E i sondaggi ci dicono che oltre metà degli italiani, compresi tanti elettori del centrodestra, la pensa allo stesso modo». Ed è proprio la continuità con l’Agenda Draghi che l’ha spinta a correre con Calenda.  «Mi candido con Azione anche perché è il solo partito a dire apertamente che Draghi sarebbe ancora il premier ideale», continua Mara Carfagna. «Se questo non dovesse accadere, il nostro compito è continuare ad applicare il metodo di lavoro sperimentato fino al 20 luglio: pragmatismo, serietà, capacità di decidere».

L’addio a Fi: «Non potevo restare, avrei barattato la mia coscienza e le mie idee per una poltrona»

L’addio al partito di Berlusconi non è stato facile. Ma, ammette la ministra: «Non potevo restare, avrei barattato la mia coscienza e le mie idee per una poltrona». Sulla competizione elettorale poi l’ex azzurra non nega che correre «in purezza» sarebbe una cosa «bellissima e anche la più facile», ma le regole del sistema elettorale certo non aiutano. La speranza, sottolinea, è che oltre a Mariastella Gelmini, in Azione confluiscano altre personalità del fronte di cui faceva parte, uno su tutti Giovanni Toti. «Potremmo fare una bellissima battaglia di coerenza e responsabilità insieme a tanti amministratori sul territorio». E il Pd? «È stato preso in contropiede dalle scelte di Conte», dice Carfagna, «Pensavano di normalizzare il M5s, i fatti dimostrano che era una missione impossibile».

«L’Italia ha bisogno di gente che sappia governare. Meloni è quantomeno una incognita»

Circa il rischio di deriva neofascista in caso di vittoria di Giorgia Meloni, Carfagna ricorda come ci sia una grossa differenza tra vincere le elezioni e governare: «Gli estremismi fanno bene il primo lavoro e fanno malissimo il secondo. Le storie parallele del M5S e della Lega, votatissimi nel 2018 e poi naufragati dal Papeete in poi, ce lo confermano. L’Italia alle con la crisi del gas, l’Italia dove cala il potere di acquisto, della disoccupazione record, degli investitori che fuggono, ha bisogno di gente che sappia governare. Meloni sotto questo profilo è quantomeno un’incognita».

Vanessa Incontrada al centro delle polemiche di Selvaggia Lucarelli per la foto usata sulla nuova copertina di Vanity Fair di Agosto.
  • Gossip
Vanessa Incontrada, Selvaggia Lucarelli contro la foto: «Ha rotto il…»
Le polemiche dopo la nuova copertina di Vanity Fair, che non sembra gradita nemmeno a Sabrina Ferilli. 
Annarita Faggioni
Chi è Allegra Gucci e che lavoro fa? La secondogenita di Maurizio e Patrizia Reggiani ha pubblicato un libro sulla storia della sua famiglia.
  • Attualità
Allegra Gucci, chi è e che lavoro fa la figlia di Maurizio e Patrizia Reggiani
Chi è Allegra Gucci e che lavoro fa? La secondogenita di Maurizio e Patrizia Reggiani ha pubblicato un libro sulla storia della sua famiglia.
Virginia Cataldi
Zuckerberg e i selfie in vacanza: un elogio della normalità
  • Gossip
Selfie della gleba
Pose ammiccanti, rughe piallate, rotolini cancellati. Anche se per le ferie abbiamo speso l'ultimo centesimo dei nostri risparmi sui social dobbiamo apparire perfetti, bellissimi, giovanissimi. Mentre Zuckerberg, padrone di Facebook e Instagram, posta scatti sciatti e low profile. Dove abbiamo sbagliato?
Barbara Massaro
  • Attualità
Incidente in Croazia, autobus diretto a Medjugorje si ribalta: 12 morti
Si tratta di uno dei più gravi incidenti stradali nella recente storia del paese. Altre 31 persone sono ricoverate di cui 19 in gravi condizioni. 
Debora Faravelli
Parla Salvatore Ladaga, suocero di Gabriele Bianchi, uno dei due fratelli Bianchi coinvolti nell'omicidio di Willy Monteiro Duarte.
  • Attualità
Fratelli Bianchi, il suocero di Gabriele: “É un bullo, mia figlia stravolta dai colloqui”
Per il suocero di Gabriele Bianchi, anche lui e la figlia sarebbero vittime collaterali dei due fratelli condannati in primo grado.
Claudio Vittozzi
  • Chi Siamo
  • Scrivono per noi
  • Tag
  • Feed
  • Privacy Policy
  • Cookie Policy
Nielsen Digital Measurement Privacy Policy

Tagfin Srl Sede Legale: Via dell'Annunciata, 7 – 20121 Milano

Numero di partita IVA e numero d’iscrizione al Registro Imprese 11673800964 del Registro delle Imprese di Milano.

Registrazione della testata giornalistica Tag43 presso il Tribunale Ordinario di Milano, n. 100 del 23 Aprile 2021