Sono ore di tensione e di paura a Riccione, dove il maltempo si è abbattuto con estrema intensità. Mentre la città, per la maggior parte allagata, sta cercando di far fronte all’emergenza, inizia la conta dei danni: il piano terra del pronto soccorso dell’ospedale Ceccarini di Riccione si è allagato completamente. L’acqua è arrivata fino ai locali del primo piano, dove si trovano gli ambulatori di Cardiologia, Oculistica e Diabetologia, oltre alla hall.

Maltempo Riccione: allagato il pronto soccorso
La direttrice del nosocomio, Bianca Caruso, ha raccontato la situazione: «L’ospedale ha retto bene, tutti si sono dati da fare, il personale addetto al servizio di pulizia ha lavorato con ogni mezzo per liberare i locali e per ritardare l’allagamento. Le prestazioni degli ambulatori sono state tutte effettuate fino alle 10.30, dopodiché i pazienti sono stati accompagnati all’unica uscita dell’Ospedale rimasta agibile, quella dove c’è il punto Avis». Intanto la protezione civile è intervenuta con i suoi mezzi per liberare i locali allagati, continuando a monitorare la situazione.
Centinaia le richieste di aiuto ai vigili del fuoco
Chiamata dopo chiamata, i centralini dei vigili del fuoco di Rimini stanno rispondendo alle centinaia di richieste di aiuto, che segnalano numerose persone rimaste bloccate a causa dei sottopassi allagati, oltre scantinati e cantine inagibili per l’acqua. Attorno a mezzogiorno, i vigili del fuoco sono intervenuti in viale La Spezia, dove hanno tratto in salvo due persone disabili che rischiavano di finire annegate. Per salvarle, il personale ha dovuto utilizzare dei gommoni. La sindaca Daniela Angelini ha consigliato ai cittadini di «non muoversi di casa», perché la situazione è ancora in peggioramento. Nel comune di Riccione, i sottopassi e i ponti sono bloccati e non transitabili. Chiusa anche la stazione ferroviaria, con estensione della chiusura delle scuole di ogni ordine e grado, degli impianti sportivi all’interno delle strutture scolastiche e dei centri diurni anche per la giornata di mercoledì.