Violento e senza tregua: dopo l’Emilia Romagna, il maltempo sta flagellando anche le Marche, dove a Pesaro è esondato il Genica. Il torrente pesarese è uscito fuori dagli argini con impeto e potenza. Il corso d’acqua che attraversa Pesaro è parzialmente esondato in zona Loreto, dove le strade sono state trasformate in fiumi, mandando sott’acqua, completamente, il sottopasso che conduce in piazzale Matteotti.

Le strade come fiumi per l’alluvione a Pesaro
Continua l’allerta meteo nelle Marche, dove la forte ondata di maltempo con pioggia e vento non accenna a diminuire. La provincia di Pesaro e Urbino è fortemente provata dalla situazione particolarmente difficile: diffusi gli allagamenti, mentre si registrano frane e smottamenti, sia lungo i settori costieri che nell’entroterra. Il sindaco di Pesaro, Matteo Ricci, dopo la riunione alla sala operativa, ha dichiarato: «La situazione è critica, invitiamo tutti a atteggiamenti prudenti e a non muoversi in città, se non strettamente necessario».
Il sindaco di Pesaro invita a non muoversi in città
Il sindaco Ricci ha confermato quanto diffuso in poche ore: «Il torrente Genica è uscito in più punti, in particolare nella zona via Belgioioso a Loreto, poi alla Celletta e a Muraglia. Inoltre ci sono stati tanti smottamenti in diverse zone del Comune, che bloccano il transito delle strade. Ora il tempo sta dando una tregua, ma le previsioni per le prossime ore prevedono ulteriori piogge. Tutti i mezzi e gli uomini della Protezione civile, dei vigili del fuoco, del centro operativo e delle forze dell’ordine sono in azione, anche nelle fabbriche di chiusa di Ginestreto. Ci sono sicuramente diversi danni a case, aziende e strade, che verificheremo quando l’emergenza sarà finita. Invitiamo tutti a atteggiamenti prudenti e a non muoversi in città, se non strettamente necessario».