Lufthansa, sciopero dei piloti: venerdì 2 settembre oltre 800 voli cancellati
Secondo le stime, resteranno a terra circa 130mila passeggeri.
Lufthansa, nuovo sciopero per domani, 2 settembre. L’annuncio arriva a seguito della mobilitazione del sindacato dei piloti Vereinigung Cockpit. I piloti chiedono un aumento dello stipendio e un adeguamento all’inflazione nel 2023. Solo il 4 agosto, la compagnia aerea era riuscita a concludere un accordo con il personale di terra, protagonista di un precedente sciopero. Secondo le stime dell’azienda, a restare a terra saranno più di 130mila passeggeri, per più di 800 voli cancellati.
Lufthansa, aerei a terra per sciopero piloti il 2 settembre
«Non riusciamo a comprendere la chiamata allo sciopero di Vc. La direzione ha fatto un’offerta molto buona e socialmente equilibrata, nonostante i prolungati oneri dovuti alla crisi Covid e le prospettive incerte per l’economia globale. Questa escalation va a scapito di molte migliaia di clienti» spiega il responsabile delle Risorse Umane di Lufthansa Michael Niggerman. Con il personale di terra, l’accordo prevede un aumento fisso di 200 euro a partire da luglio 2022, oltre a un aumento di salario del 2,5% per il primo gennaio 2023.

L’importo minimo di aumento sarà di 125 euro. Poi ci sarà un altro aumentoda luglio 2023, sempre del 2,5%. Questa soluzione ha interessato circa 20mila addetti ai lavori. Nella notte tra il 31 agosto e l’1 settembre, i piloti hanno spiegato le loro motivazioni.
Le richieste dietro allo sciopero
Lufthansa, per evitare lo sciopero, aveva proposto ai piloti 900 euro di aumento, pari al 5% per i senior e il 18% per i nuovi arrivati. Il sindacato ha chiesto il 5,5% di aumento e un adeguamento all’inflazione nel 2023.

Secondo i dati della compagnia aerea, il costo per il personale salirebbe al 40% se accettasse la proposta del sindacato, per cui è stata rifiutata più volte. Secondo la compagnia, i voli cancellati saranno quasi la totalità. Lo sciopero è partito da Francoforte e Monaco e si espanderà poi per il resto d’Europa. «Anche oggi non abbiamo ricevuto un’offerta sufficiente. Questa è oltra a far riflettere e un’occasione persa» ha detto il portavoce di VC Matthias Baier nella serata di ieri.