Heather Parisi sarà ospite a Belve nella puntata di domani, 14 marzo. L’ex ballerina, che dal 2011 vive assieme alla famiglia ad Hong Kong, ha passato un amaro rientro in Italia quando, dopo l’ospitata al programma di Francesca Fagnani, si è vista fermare da un ufficiale giudiziario pronto a recuperare un’ingente somma che la Parisi avrebbe dovuto pagare per una condanna per diffamazione.
Heather Parisi e l’ufficiale giudiziario a Belve
A rivelare come sono andate le cose è stato Lucio Presta, noto imprenditore e manager televisivo, dal suo account Twitter: «Hai avuto moltissimo tempo, cara Heather Parisi, per saldare quanto disposto dal tribunale che ti ha condannato per diffamazione al pagamento di una somma ingente. Ma tu e la tua luce pensavate di farla franca ancora, allora mi è toccato fare ciò che mai avrei voluto». Quindi, in dettaglio, la sua versione dell’accaduto: «Giovedì, in occasione della registrazione di Belve, un ufficiale giudiziario assistito dalla forza pubblica (ringrazio l’Arma) ha effettuato il pignoramento a persona fisica presso gli studi, a fine registrazione. Per evitare la mortificazione di veder portare via effetti personali, hai dovuto effettuare bonifico tramite terzi e saldare quanto dovuto, operazione che ha richiesto alcune ore trascorse in un camerino del centro di produzione».
Quindi la conclusione, con un riferimento ad un personaggio vicino alla Parisi: «Questa volta il tuo mentore non è riuscito a sfuggire al pagamento e ti ha fatto vivere una vera mortificazione davanti a tutti. Cara HP, anche questa volta non hai evitato di fare una brutta figura, sottraendoti per mesi ai tuoi obblighi nei miei confronti, sanciti dalla Magistratura. E chissà che altre figuracce rimedierai … vedremo le tue interviste. Medita Heather medita!». La show girl non ha, al momento, rilasciato nessuna dichiarazione.

Cosa è successo tra Lucio Presta e Heather Parisi
La contesa tra Lucio Presta e Heather Parisi è iniziata nel 2017, quando l’eterna rivale di Lorella Cuccarini ha intentato una causa contro l’azienda Arcobaleno Tre, di proprietà di Lucio Presta. Il motivo lo si fa risalire ai momenti di tensione vissuti durante il programma Nemicamatissima, dove lo stesso Presta aveva portato di nuovo in televisione Heather Parisi. Questi malumori nati negli studi RAI hanno poi portato alla mancata distribuzione televisiva del film diretto dalla Parisi, Blind Maze. La showgirl ha, poi, pubblicato alcuni post sui suoi profili social che riguardavano tutta la famiglia Presta: da qui è partita la causa per diffamazione. Il giudice ha dato ragione al manager, indicando un risarcimento da effettuare da parte di Heather Parisi e il pagamento di tutte le spese legali.