Pietro Beccari, alla guida di Christian Dior Couture dal 2018, è stato nominato presidente e amministratore delegato di Louis Vuitton. L’uomo prende il posto di Michael Burke che assumerà nuove responsabilità.
Pietro Beccari presidente e ad di Louis Vuitton
«Pietro Beccari ha svolto un lavoro eccezionale in Christian Dior negli ultimi cinque anni. La sua leadership ha accelerato l’appeal e il successo di questa iconica Maison. Sono sicuro che porterà Louis Vuitton al prossimo livello di successo e desiderabilità», ha dichiartato Bernard Arnault, presidente e amministratore delegato di LVMH.

Classe 1967, Beccari si è laureato in Gestione aziendale all’Università di Parma e ha iniziato la sua carriera nel settore marketing di Benckiser (Italia) e Parmalat (USA). Successivamente, il passaggio alla direzione generale di Henkel (Germania), dove ha ricoperto il ruolo di vicepresidente della divisione Haircare, e l’ingresso in LVMH nel 2006 come Vicepresidente esecutivo marketing e comunicazione per Louis Vuitton. Nel 2012 è diventato presidente e amministratore delegato di Fendi mentre da febbraio 2018 ha ricoperto il medesimo ruolo per Christian Dior Couture.
Delphine Arnault e Charles Delapalme gli subentrano in Dior
Quest’ultimo incarico sarà ora sdoppiato e spetterà a Delphine Arnault (presidente e direttore generale) e Charles Delapalme (amministratore delegato). La prima è la figlia di Bernard Arnault che dal 2013 è stata vicepresidente esecutivo di Louis Vuitton. «La sua nomina segna la continuità di un percorso di eccellenza nella moda e nella pelletteria. Sotto la sua guida, l’appetibilità dei prodotti è progredita notevolmente, consentendo al marchio di battere tutti i record. L’occhio acuto e l’impareggiabile esperienza la faranno essere decisiva per continuare lo sviluppo di Christian Dior», ha affermato il padre, i cui cinque figli lavorano tutti nel gruppo LVMH.

Delapame è stato invece vicepresidente esecutivo di Christian Dior Couture e responsabile delle attività commerciali dal 2018.