Ad allietare la prima serata di Canale 5 questa sera, sabato 4 settembre 2021 alle 21.30, ci pensano Ficarra e Picone, protagonisti della commedia L’ora legale. Scritta, diretta e interpretata dai due comici siciliani, la storia è ambientata a Pietrammare, località fittizia della Sicilia, dove stanno per svolgersi le elezioni per il nuovo sindaco. Da anni, il piccolo comune è amministrato da Gaetano Patanè, politico corrotto e pronto a tutto pur di ottenere quel che vuole. Una volta terminato lo spoglio delle schede, però, il verdetto lascia tutti a bocca aperta: a ottenere la maggioranza dei voti, infatti, non è Patanè ma Pierpaolo Natoli, un professore che, per la prima volta nella sua vita, decide di avvicinarsi alla politica con lo scopo di riportare la legalità nel paesino, liberandolo una volta per tutte dal degrado e dalla corruzione che da sempre lo inquinano. Questo spirito di rinnovamento non va tanto a genio ai cittadini che, abituati a vivere tra clientelismo, edilizia abusiva e uno scarso rispetto della legge, iniziano a vedere il nuovo sindaco come una minaccia. Tra questi ci sono anche Salvo e Valentino, proprietari di un chiosco: il primo vive la sua quotidianità alla continua ricerca di favoritismi e affari illegali, il secondo vorrebbe ci fosse più onestà nella comunità. A unirli, il desiderio di ottenere, per vie poco lecite, un gazebo per avere più spazio e ampliare la clientela. Schierati contro Natoli, faranno di tutto per liberarsi di lui e raggiungere l’obiettivo.
L’ora legale: il cast del film
Accanto a Ficarra (Salvo) e Picone (Valentino), figurano nel cast della pellicola anche Vincenzo Amato nel ruolo di Pierpaolo Natoli, Tony Sperandeo nei panni di Gaetano Patanè, Leo Gullotta in quelli di Don Raffaele, Sergio Friscia e Antonio Catania rispettivamente volto e voce del vigile Gianni e del vigile Michele ed Eleonora De Luca nella parte di Betty Natoli. Da non dimenticare anche la partecipazione di Alessandro Roja nelle vesti di un politico romano e Alessandro Aiello in quelle di Pinuccio. Un ensemble compatto e variegato che, con una serie di performance convincenti, è riuscito a portare sul piccolo schermo un tema come l’apparente ingovernabilità dell’Italia e degli italiani con la giusta dose di leggerezza e satira. Caratteristiche che lo hanno eletto il film italiano più visto della stagione cinematografica 2017, con un incasso totale di 10.378.706 euro e un Nastro d’Argento come miglior commedia.
L’ora legale: carriera e vita privata di Salvatore Ficarra
Nato a Palermo il 27 maggio 1971, Salvatore Ficarra è un comico, attore, cabarettista, conduttore tivù, sceneggiatore e regista. Ma, soprattutto, è uno dei due membri dello storico duo Ficarra e Picone. La sua carriera televisiva ha inizio nel 1993 con la partecipazione alla serie televisiva Grand Hotel Cabaret. Dopo tre anni, nell’estate del 1997, è approdato su Rai Uno, entrando a far parte del cast di comici della trasmissione Va ora in onda. Il suo debutto cinematografico risale al 2001, come comparsa in una delle scene finali del film campione d’incassi Chiedimi se sono felice di Aldo, Giovanni e Giacomo. Quello è stato l’unico ruolo individuale ottenuto fino a ora: da quel momento in poi, infatti, ha sempre recitato accanto al fidato collega e amico Picone. Della sua vita privata si sa molto poco: nel 2006 ha sposato Rossella Leone, con cui ha avuto due figli, Vincenzo e Tommaso.
L’ora legale: carriera e vita privata di Valentino Picone
Classe 1971, Valentino Picone vanta, al pari di Ficarra, una proficua carriera da comico, attore, presentatore, sceneggiatore e regista. Dopo la maturità classica conseguita presso il liceo Vittorio Emanuele II (dove è stato allievo di padre Pino Puglisi, il presbitero ucciso da Cosa Nostra), si è laureato in Giurisprudenza. La prospettiva di diventare avvocato non lo ha mai affascinato davvero e, dopo la fine degli studi, ha deciso di assecondare la sua passione per il cinema. Grande fan di Massimo Troisi e Charlie Chaplin, ha approfondito i temi della comicità e della cinematografia, forgiandosi inizialmente come cabarettista, poi come interprete e conduttore. Anche lui, come il collega, ha esordito sul grande schermo nei panni di un dottore in Chiedimi se sono felice. Sul suo privato è riservatissimo. A oggi risulta sia single e senza figli ma c’è chi pensa abbia una relazione segreta che intende tenere fuori dai riflettori.
L’ora legale: la storia del duo Ficarra & Picone
I due sono nati come coppia artistica nel 1993 quando, insieme a Salvatore Borrello e Mauro Busalacchi, hanno fondato il gruppo Chiamata Urbana Urgente. Rimasti da soli, nel 1998 sono diventati Ficarra&Picone. È stato proprio in quel momento che la loro carriera insieme ha iniziato a prendere quota. Nel 1999 hanno partecipato a GNU su Rai 3 e, un anno dopo, a Zero a zero di Gennaro Nunziante, mentre nel 2001 è stata la volta de L’ottavo nano, storica trasmissione satirica di Rai Due con Serena Dandini e Corrado Guzzanti. Quell’anno sono riusciti ad arrivare anche su TELE+ con la versione televisiva dello spettacolo teatrale Vuoti a perdere di cui erano anche autori e registi. Dopo la prima apparizione cinematografica separata nello stesso film, si sono dedicati con successo a una serie di progetti condivisi. Ad aprire la trafila è stato, nel 2001, Nati stanchi. Dal 1999 al 2002 si sono divisi tra una tournée teatrale con Vuoti a perdere e i collegamenti dallo stadio La Favorita di Palermo per il programma Quelli che il calcio con Simona Ventura. E, nel 2003, dopo aver partecipato a qualche puntata di Mai dire domenica su Italia Uno, sono ritornati sul palcoscenico con Diciamoci la verità, lo spettacolo che ha dato vita ai personaggi dei due siciliani ‘nati stanchi’ che hanno proposto a Zelig e Zelig Circus. La loro esperienza da conduttori è iniziata col botto dal bancone di Striscia la notizia nel 2005, il tg satirico che hanno condotto, a turno con altri tandem, per ben 15 anni fino allo scorso anno, quando hanno annunciato la decisione di abbandonare definitivamente il ruolo. Sul grande schermo, sono sempre riusciti a proporre storie leggere ma mai banali, che hanno catturato il pubblico e la critica: da Il 7 e l’8 a La matassa, passando per Anche se non è amore non si vede ad Andiamo a quel paese, fino ad arrivare a L’ora legale e Il primo Natale. Parallelamente, sono stati scritturati anche nel cast di pellicole che non li coinvolgevano in prima persona come sceneggiatori o registi. Tra queste, Baarìa di Giuseppe Tornatore e Maschi contro Femmine di Fausto Brizzi. Nella stagione estiva 2017/2018 del Teatro Greco di Siracusa hanno messo in scena una versione moderna de Le rane di Aristofane con la regia di Duccio Forzano. Al momento, stanno lavorando con Netflix alla produzione di una serie dal titolo Incastrati, che li vedrà nella triplice veste di attori, registi e sceneggiatori. Ambientato in Sicilia, lo show in sei puntate uscirà nel 2022 in 190 paesi.