Liz Truss, il ministro delle Finanze Kwarteng si dimette: arriva Jeremy Hunt

Debora Faravelli
14/10/2022

É il secondo ministro meno longevo della storia governativa britannica. Il passo indietro dopo l'ennesimo terremoto seguito alla presentazione della manovra fiscale.

Liz Truss, il ministro delle Finanze Kwarteng si dimette: arriva Jeremy Hunt

La bufera politica e finanziaria scatenatasi negli ultimi giorni nel Regno Unito torna ad abbattersi sul governo, con il ministro delle Finanze Kwasi Kwarteng che si è visto costretto a rassegnare le proprie dimissioni. L’esecutivo conservatore guidato da Liz Truss è sempre più appeso ad un filo e l’opposizione chiede elezioni.

Kwasi Kwarteng (Getty Images)

Liz Truss ha licenziato il ministro delle Finanze Kwasi Kwarteng 

Il Cancelliere dello scacchiere è stato licenziato dopo la tempesta generata dalla presentazione del cosiddetto «mini budget», il piano economico governativo. Un insieme di proposte che hanno fatto rivoltare i mercati e costretto ad intervenire la Banca d’Inghilterra, mentre il leader del partito laburista Keith Starmer guadagna consensi in vista della prossima tornata elettorale.

E così Kwarteng, primo titolare delle Finanze e del Tesoro di origini africane nella storia britannica, è stato chiamato a fare un passo indietro diventando il secondo ministro meno longevo nella storia della Gran Bretagna (il primato appartiene a Ian McLeod, morto d’infarto dopo appena trenta giorni dall’ingresso in carica). Rientrato da Washington, dove ha partecipato ad una riunione del Fondo Monetario Internazionale insieme ai suoi omologhi esteri, si è recato al numero 10 di Downing Street per comunicare le proprie dimissioni alla premier.

Kwasi Kwarteng (Getty Images)

Nella lettera che le ha consegnato e che ha condiviso sul suo account Twitter, si legge: «Quando mi avete chiesto di servire come Cancelliere, l’ho fatto nella piena consapevolezza che la situazione che avevamo di fronte era incredibilmente difficile, con l’aumento dei tassi di interesse globali e dei prezzi dell’energia. Tuttavia, la vostra visione di ottimismo, crescita e cambiamento era giusta. Come ho detto più volte nelle scorse settimane, non era possibile seguire lo status quo e dobbiamo ancora cambiare se vogliamo che il Paese abbia successo. Ora mi avete chiesto di farmi da parte e io ho accettato».

Il suo successore è Jeremy Hunt

Stando a fonti governative citate dal The Guardian, la Truss avrebbe già nominato il nuovo responsabile economico del governo. Si tratta di Jeremy Hunt, ex ministro degli Esteri sotto Theresa May, a cavallo tra il luglio 2018 e il luglio 2019. Insieme a Kwarteng ha lasciato anche Chris Philp, segretario del tesoro, che però è stato dirottato al Cabinet Office – un dipartimento esecutivo che appoggia e sostiene il Primo ministro.