Lite Salvini-Gelmini su Berlusconi, cosa è successo

Redazione
23/05/2022

«Rispetti il dibattito interno a un partito che, per il momento, non è il suo», ha detto la ministra. Il leader della Lega l’aveva criticata per aver accusato il presidente di Forza Italia di essere «ambiguo» sulla guerra in Ucraina.

Lite Salvini-Gelmini su Berlusconi, cosa è successo

Gelmini critica Salvini che critica Gelmini che critica Berlusconi. Si potrebbe riassumente così il caos sull’asse Forza Italia-Lega, che vede come protagonisti la ministra per gli Affari regionali e le autonomie e l’ex ministro dell’Interno, con l’ex premier sullo sfondo. Al momento, la querelle si è fermata alle parole di Mariastella Gelmini: «Invito il segretario della Lega, Matteo Salvini, a rispettare il dibattito interno a un partito che, per il momento, non è il suo. Ho posto in Forza Italia un tema di linea politica su una posizione che comprendo bene non sia quella di Salvini, ma che riguarda la collocazione europeista ed atlantista di Forza Italia. Un problema che evidentemente esiste, visto che per due volte il partito è dovuto intervenire a chiarire, a prescindere da me».

Lite Salvini-Gelmini su Berlusconi, cosa è successo. «Rispetti il dibattito di un partito che non è il suo», ha detto la ministra.
Silvio Berlusconi e Matteo Salvini (TIZIANA FABI/AFP via Getty Images)

Salvini, la frecciata a Gelmini

«Prima di criticare Silvio Berlusconi qualcuno dovrebbe contare fino a cinque», aveva detto Matteo Salvini a margine del suo intervento alla scuola di formazione politica del partito a Milano. «Con tutto il rispetto Silvio Berlusconi è Silvio Berlusconi, con tutto quello che ha fatto nella vita. A uno può piacere o meno, ma ha lasciato una traccia nella storia del nostro Paese». La dichiarazione del leader della Lega era una stoccata a Gelmini, che a sua volta aveva criticato il presidente di Forza Italia dopo alcune dichiarazioni riguardanti il conflitto in Ucraina.

Lite Salvini-Gelmini su Berlusconi, cosa è successo. «Rispetti il dibattito di un partito che non è il suo», ha detto la ministra.
Silvio Berlusconi e Mariastella Gelmini (PIERO CRUCIATTI/AFP via Getty Images)

Gelmini, cosa aveva detto su Berlusconi

«L’Italia non può essere il ventre molle dell’Occidente e soprattutto non può diventarlo per responsabilità di Forza Italia: le parole di Berlusconi purtroppo non smentiscono le nostre ambiguità», aveva detto Gelmini a margine di un convegno a Firenze. «Oggi più che ascoltare le parole di Putin, occorre ascoltare il grido di dolore dell’Ucraina, violentata e oppressa dall’invasore». Che cosa aveva detto Berlusconi? Questo: «L’Europa deve cercare di fare accogliere a Kyiv le domande della Russia. Per portare Vladimir Putin al tavolo delle trattative non bisogna fare le dichiarazioni che sento da tutte le parti». E sulle armi inviate all’Ucraina: «Io dico che inviare armi significa essere cobelligeranti, essere anche noi in guerra. Cerchiamo di far finire in fretta questa guerra e, se dovessimo inviare armi, sarebbe bene non farne tanta pubblicità». Una posizione, questa, condivisa anche da Salvini.