Alcuni lotti di salsa di tonno e radicchio venduta con i marchi Cucina Nostrana, Fresche Bontà e I Freschissimi sono stati richiamati dagli scaffali per la possibile presenza del batterio Listeria monocytogenes. Lo rende noto il ministero della Salute che ha segnalato il richiamo precauzionale sul portale. Tutti i marchi sono stati prodotti dall’azienda Cucina Nostrana Unipersonale nello stabilimento di Martellago, vicino Venezia.
I lotti richiamati per rischio listeria
I prodotti sono venduti in vaschette da 250 grammi. Quattro sono i lotti e le scadenze: Cucina Nostrana, numero di lotto 23213 e data di scadenza 23 giugno 2023; Fresche Bontà venduta in supermercati Pam Panorama, numero di lotto 23215 e data di scadenza 25 giugno 2023; I Freschissimi della catena Alì con numeri di lotto 23212 e 23214 con date di scadenza 22 giugno 2023 e 24 giugno 2023. Il ministero della Salute invita a «non consumare il prodotto e riportarlo nel punto vendita». Un altro richiamo per possibile presenza di listeria riguarda l’Antipasto Parma Dop IGP da 100 grammi prodotto da Brendolan Service nello stabilimento di Langhirano.
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I tanti precedenti dei mesi scorsi
Batterio presente normalmente in natura, il Listeria monocytogenes può contaminare diversi alimenti, tra cui latte, verdura, formaggi molli e carni poco cotte. Questo batterio è responsabile della listeriosi, ovvero l’intossicazione alimentare che si manifesta nel giro di poche ore dall’ingestione del prodotto contaminato e che provoca, nella sua forma più tipica, la diarrea. In alcuni casi più gravi, ma bisogna specificare rari, la listeriosi può dare vita a encefaliti e meningiti e forme acute di sepsi. Fondamentale nella prevenzione le corrette modalità di conservazione, preparazione e consumo degli alimenti. Nei mesi scorsi diversi prodotti erano stati ritirati per rischio di contaminazione, come wurstel al pollo, tramezzini al salmone e pancake al cioccolato, mortadella, prosciutto cotto, salame, sfilacci di pollo e carne equina, porchetta, gorgonzola e pancetta.
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