Letta alla CNN: «Meloni al governo è un rischio». Lei: «Screditi l’Italia»

Debora Faravelli
19/08/2022

II segretario dem si è detto preoccupato per un eventuale cambiamento di posizione dell'Italia sullo scenario internazionale qualora il centrodestra dovesse vincere le elezioni.

Letta alla CNN: «Meloni al governo è un rischio». Lei: «Screditi l’Italia»

Nuovo terreno di scontro tra Giorgia Meloni ed Enrico Letta, che in un’intervista alla CNN ha affermato che una vittoria del centrodestra alle prossime elezioni farebbe felici Donald Trump, Victor Orban e Vladimir Putin. Quella che, secondo i sondaggi, diventerà la leader della coalizione ha accusato l’avversario di screditare la nazione per difendere il proprio tornaconto.

Letta contro Meloni alla CNN

«C’è il rischio di un profondo cambiamento di posizione dell’Italia sullo scenario internazionale. Le prossime elezioni saranno decisive per evitare questo esito». Così il segretario dem ha dichiarato all’emittente americana, esprimendo preoccupazione per un’eventuale nuovo governo trainato dalla destra. Il partito di Giorgia Meloni e i suoi alleati, ha continuato, hanno contribuito a «rovesciare il governo Draghi che stava facendo scelte giuste ed efficaci usando i soldi europei per rendere il paese più forte e affidabile».

Parole che hanno scatenato l’ira della diretta interessata, la quale ha puntato il dito contro Letta accusandolo di aver utilizzato la sua intervista alla CNN non per illustrare il suo programma ma per lanciare «allarmi e menzogne su Fratelli d’Italia» e «screditare la nazione per difendere il proprio tornaconto». Dopo essersi detta fiera di rappresentare un’alternativa politica alla coalizione di centrosinistra, ha sostenuto che, con le sue parole, il segretario del Pd rischia di danneggiare l’Italia.

“Proposte folli da Fdi”

Non si è fatta attendere la contro replica di quest’ultimo, che ha rivendicato le sue dichiarazioni e ribadito la follia delle proposte di Fdi: «La Meloni mi accusa di screditare l’Italia all’estero perché espongo coi fatti le scelte del suo partito in Europa? Nello stesso giorno lei parla di obbligo di fideiussione per gli stranieri, blocco navale fuori dai nostri confini, Pnrr da rinegoziare. Tre follie per chi ci guarda da fuori». Il riferimento è ai tre punti proposti dalla leader di Fratelli d’Italia, ovvero l’obbligo di fidejussione bancaria a garanzia delle tasse da pagare per i cittadini extra UE che vogliono aprire un’impresa, il blocco navale a largo delle coste della Libia per frenare le partenze dei migranti e la rinegoziazione del Piano di Ripresa e Resilienza.