É morto a 87 anni Lello Liguori, il «re delle notti» liguri patron della riviera con la sua storica discoteca Covo di Nord-Est. L’uomo lascia quattro mogli e undici figli.
Lello Liguori morto a 87 anni: chi era
Per oltre quarant’anni era stato patron delle notti nei locali della Riviera Ligure, in particolare con la stagione d’oro del Covo di Nord Est di Santa Margherita Ligure, per poi passare all’acquisizione di alcune discoteche di Milano. L’uomo si è spento nelle prime ore di stamattina, 23 febbraio 2023, lontano dalla sua Liguria – si trovava alloggiato in una casa di riposo in Lombardia.

Liguori era così influente da aver ricevuto un ruolo nel tentativo di liberare Aldo Moro, rapito e ucciso nel 1978 dalle Brigate Rosse – così è emerso dalla relazione finale della commissione parlamentare d’inchiesta sulla vicenda. Da ricordare anche le sue controverse frequentazioni tra cui quelle con personaggi della “mala” milanese – primo tra tutti Renato Vallanzasca, tra i più efferati e leggendari criminali italiani. Il patron della movida ligure, nella sua vita privata, ha avuto undici figli da quattro mogli diverse.

I personaggi scoperti da Lello Liguori
Tra i personaggi che lanciò, facendo animare le serate dei suoi locali, ci furono Beppe Grillo e grandi stelle della musica di tutto il mondo come Ray Charles (che si esibì nel locale più di una decina di volte), Frank Sinatra, James Brown, Mina, Stevie Wonder e Julio Iglesias.
Lello Liguori, in passato, aveva avuto dei legami di amicizia anche con l’allora segretario del Partito socialista Bettino Craxi e con i banditi Francis Turatello e Renato Curcio. A lui fu affidato anche il compito di eseguire il sopralluogo in un appartamento di Roma, probabile covo delle Brigate Rosse e luogo dove probabilmente si trovava il presidente dell’allora Democrazia Cristiana.