Quella disputa tra animi cartacei e animi digitali
LA POSTA AL CUORE. La disputa tra animi cartacei e animi cellulari s’accende. Il falò delle divanità. I libri noiosi son come certi amanti: al mattino li ritrovi a pancia a terra sul letto e pensi oddio è ancora qua. Tutti scambiano la leggerezza per leggerezza.
Amiamo leggere. Ma le leggere non amano noi pesanti. Ah, io amo il profumo della carta. Ma carta can’t. Ah, io amo il digitale perché mi tocca. È il supporto quello che conta: aiuto. Per pubblicizzare il libro d’un amico, su una foto al mare di me di spalle che mostro il libro, scrissi questo palindromo: “Orbi leggeranno, donna regge libro”. La disputa tra animi cartacei e animi cellulari s’accende. Il falò delle divanità. Dimmi dove non leggi e ti dirò chi sei. La domenica è quel giorno che scivoli dal letto nei jeans senza mutande e ti rechi in edicola e torni con un mazzo di giornali, bouquet incartapecorito di una felice sposa fuggita all’altare. I libri noiosi son come certi amanti: al mattino li ritrovi a pancia a terra sul letto e pensi oddio è ancora qua. Tutti scambiano la leggerezza per leggerezza.