Mistero a Lecco, il cadavere di una donna è stato trovato in un’auto sulla riva del lago di Como. Gli agenti si sono subito attivati per cercare di comprendere la dinamica e dare una spiegazione all’evento, cercando anche di risalire all’identità della donna ma per il momento ci sono pochissime informazioni.

Il cadavere ritrovato a Lecco
Il cadavere della donna è stato ritrovato lunedì mattina, in una Fiat Panda, sui sedili posteriori. La vittima è una donna di 40 anni circa la cui identità rimane ancora ignota. L’auto si trovava in località Rivabella, su una spiaggia, con le ruote anteriori immerse in acqua. A lanciare l’allarme e a far ritrovare il corpo sono stati alcuni operai che hanno avvistato il veicolo in una posizione strana e hanno deciso di allertare le autorità.
Sul posto sono intervenuti anche i sommozzatori per cercare di ottenere qualche informazione in più sul caso. Infatti, si tratterebbe di una dinamica anomala che per il momento non ha una spiegazione plausibile. Per questa ragione, le forze dell’ordine non escludono alcuna ipotesi e in queste ore stanno continuando le indagini e le ricerche.

Le indagini delle forze dell’ordine
Ora i carabinieri si stanno occupando del caso e indagheranno sul mistero della donna trovata morta a Lecco, in località Rivabella. Sembrerebbe che il corpo della donna non presenti segni di violenze, tuttavia per ora gli agenti non vogliono escludere alcuna ipotesi.
Dopo che l’allarme è stato lanciato, sono subito intervenuti sul posto gli operatori sanitari di Areu insieme ai volontari della Croce Verde di Bosisio, accompagnati dai Vigili del Fuoco. Inoltre, anche i sommozzatori del 115 di Milano si sono immersi nelle acque del lago. Il loro obiettivo era quello di cercare eventuali altri dispersi in acqua e ottenere indizi sul caso. Le indagini proseguono e sicuramente ci saranno aggiornamenti nelle prossime ore.