Lavoro, la settimana corta funziona: nel Regno Unito meno assenteismo e più produttività

Redazione
05/12/2022

Ormai da mesi molte aziende britanniche portano avanti l'esperimento dei quattro giorni lavorativi. Dai primi report, la produttività aumenta, così come la felicità e la salute dei lavoratori.

Lavoro, la settimana corta funziona: nel Regno Unito meno assenteismo e più produttività

La settimana lavorativa fatta di quattro giorni intensi in cambio di uno in più libero, cioè il venerdì, funziona. O almeno è questo quanto evidenziato in Gran Bretagna, dove ormai da mesi si porta avanti l’esperimento, sempre più apprezzato tanto dalle aziende quanto dai lavoratori. I ricercatori delle università di Cambridge, Boston e Oxford stanno monitorando l’impatto della riduzione dei giorni di lavoro sulla produttività e sul benessere personale dei dipendenti, stilando un documento che verrà pubblicato a febbraio. Ma intanto il 4 Day Week Global, il rapporto citato dal Financial Times, a evidenziare come siano aumentati tanto il senso di soddisfazione quanto la salute fisica e mentale del lavoratori. Nel documento si parla anche dei ricavi delle aziende, aumentati in media dell’8 per cento, con sensibile riduzione dell’assenteismo.

Lavoro, la settimana corta funziona: nel Regno Unito meno assenteismo e più produttività. L'esperimento prosegue, a febbraio il report
Una vista dall’alto di un’area di Londra (Getty)

Gli esperimenti dilagano in tutto il mondo

Nel Regno Unito ormai da quasi un anno si portano avanti esperimenti simili in gran parte delle aziende e in ogni settore. E ora anche nel resto del mondo si prova a capire se la settimana corta possa cambiare la vita dell’intera società, tra persone e aziende. In Italia è Intesa Sanpaolo a provarci, studiando il modello di Atom Bank, che in Gran Bretagna ha introdotto la settimana di 34 ore già da fine 2021. E ci prova anche Lavazza, che l’ha ufficialmente inserita in parte dei contratti. In Belgio i lavoratori potranno ridurre cinque giorni in quattro, mentre in Nuova Zelandia e Australia la settimana corta è arrivata la scorsa settimana.

Lavoro, la settimana corta funziona: nel Regno Unito meno assenteismo e più produttività. L'esperimento prosegue, a febbraio il report
Un uomo lavora in ufficio (Getty)

Joe O’Connor: «La pandemia ha messo il turbo»

A spiegare cosa sta accadendo è stato Joe O’Connor, amministratore delegato di 4 Day Week Global. Per lui «prima della pandemia, l’idea della settima di 4 giorni era ancora un concetto marginale. L’impatto della pandemia ha messo il turbo al movimento dei quattro giorni». Dichiarazioni che fanno il paio con quelle di Shaun Rutland, ad del game designer Hutch: «Uscendo dalla pandemia, le persone sono piuttosto esauste. In questo periodo abbiamo perso un bel po’ di persone». E anche Jon Boys, economista del Chartered Institute of Personnel and Development spiega ne ha parlato: «La prova del fuoco è aumentare la produttività del 25 per cento nei 4 giorni di lavoro: un obiettivo enorme».