Tra coloro che si sono espressi sulla separazione tra Paolo Bonolis e Sonia Bruganelli, annunciata da loro stessi in un’intervista doppia rilasciata a Vanity Fair, c’è stata anche Laura Freddi, ex compagna del conduttore negli anni Novanta e oggi molto legata alla coppia.
Laura Freddi sulla separazione tra Paolo Bonolis e Sonia Bruganelli
Queste le parole della showgirl a Oggi è un altro giorno dopo che Serena Bortone ha dato l’annuncio della rottura in diretta: «Li conosco bene, sono persone molto intelligenti. Hanno una forte complicità, al di là dell’amore che li ha uniti per tanti anni. Credo che dovranno proteggere la loro famiglia, che è la cosa più importante. Mi dispiace, però. Conosco bene Paolo e negli ultimi anni ho conosciuto meglio Sonia. Mi dispiace. Come ogni coppia che si separa, lascia sempre un po’ l’amaro in bocca. Sono rapporti lunghi. Anche il pubblico si affeziona a queste coppie famose».

Sonia e Laura – che con Paolo è stata fidanzata per cinque anni -, negli ultimi tempi avevano superato tutte le rivalità stringendo una buona amicizia, tanto che fu proprio la Bruganelli a volere che fosse la Freddi a sostituirla, come opinionista del Grande Fratello Vip, nelle puntate andate in onda poco prima di Natale mentre lei si trovava in vacanza col marito.
Le ragioni della fine del matrimonio
La notizia era già nell’aria qualche mese fa, ma la coppia aveva smentito per «riprenderci qualcosa che era nostro». Ma ora, con un’intervista a VF, hanno ammesso che il sentimento che li lega, seppur forte, non è più quello che li ha avvicinati 26 anni fa: «Siamo separati, eppure siamo più uniti che mai. Continueremo ad esserlo per la nostra famiglia, tra di noi. Faremo le vacanze insieme, manterremo le stesse dinamiche, mancherà solo il rapporto fisico».
Riguardo a cosa sia cambiato negli ultimi vent’anni, Sonia ha risposto così: «Non riuscivo più a vivere con entusiasmo alcune delle cose che fanno parte di un rapporto di coppia. Soltanto con il tempo e di fronte a certe circostanze abbiamo preso coscienza delle nostre differenze». Dopo aver ammesso le difficoltà nell’accettare le confidenze della moglie e il dispiacere provato, Paolo ha così concluso: «Non è pensabile che la vita degli altri debba per forza corrispondere sotto ogni aspetto alla tua. In questi casi, proseguire può essere peggio che interrompere».