Latte vero ma mucca-free
Due laureati al Mit hanno messo a punto un processo per ricreare le proteine dell'alimento in bioreattori. Conservando il gusto e abbattendo le emissioni di gas serra dovute agli allevamenti.
Evitare i latticini di origine animale è già possibile con i derivati della soia, del cocco o dell’avena. Tuttavia, è difficile realizzare un gelato, un formaggio o uno yogurt a base vegetale che abbia il gusto del vero latticino. La Perfect Day, vincitrice del World Changing Ideas Awards 2021 di Fast Company, ha trovato il modo di utilizzare le vere proteine del latte nei suoi prodotti, ma senza le mucche.
Proteine del latte e caseina ma senza mucche
Il cofondatore di Perfect Day, Perumal Gandhi, ha avviato l’azienda con il socio Ryan Pandya, poco dopo essersi laureato al Mit nel 2014. «Come molti dei nostri amici», ha raccontato a Fast Company, «abbiamo rinunciato alla carne per diventare vegetariani quando abbiamo iniziato il college, e poi finalmente siamo passati a una dieta completamente vegana. Ci siamo resi conto, però, che essere vegani è piuttosto difficile, perché tutti i prodotti alternativi disponibili o avevano un sapore non proprio eccezionale, o non contenevano molti nutrienti, o semplicemente costavano molto di più degli alimenti tradizionali». Le chiavi per un gusto migliore, hanno capito allora, sono le proteine del latte, siero e caseina, che conferiscono ai latticini la loro consistenza cremosa. Così hanno isolato il gene con cui le mucche producono le proteine del latte e lo hanno introdotto in microrganismi che all’interno di bioreattori, simili ai serbatoi utilizzati dai birrifici, producono proteine identiche a quelle del latte.
Il processo innovativo riduce le emissioni di gas serra fino al 97%
Ci sono voluti sei anni e mezzo per portare sul mercato il primo prodotto a base di latte non derivato da animali: Brave Robot, un marchio di gelato dal sapore indistinguibile dal gelato tradizionale. Lo spinoff The Urgent Company ha creato il nuovo marchio e ora sta lavorando per portare altri prodotti sul mercato, incluso il formaggio. L’azienda ha calcolato che la produzione delle sue proteine del siero di latte riduce le emissioni di gas serra tra l’85% e il 97% rispetto ai latticini tradizionali ed è ora concentrata sulla creazione di una catena di fornitura più ampia, rivolta ai grandi produttori alimentari.