Pomeriggio drammatico nella zona industriale di Sermoneta Scalo, a Latina. Poco dopo l’ora di pranzo, intorno alle 14.45, una grossa esplosione all’interno di un’azienda di collaudi e manutenzione di impianti e bombole di gas ha fatto due vittime. La società è la Recoma, guidata dall’ex vicepresidente del Latina Calcio, Antonio Aprile. A perdere la vita sarebbero stati due operai di 34 e 35 anni, mentre una terza persona è rimasta ferita ed è stata elitrasportata all’ospedale Goretti.

Latina, a esplodere sarebbe stata una bombola di acetilene
Secondo quanto riporta Leggo.it, l’esplosione sarebbe stata generata da una bombola di acetilene da cinque litri. Sono ancora in corso le indagini per risalire alla causa della prima deflagrazione. Ciò che è certo, è che uno dei due operai sarebbe morto sul colpo mentre l’altro, investito dalle fiamme, sarebbe stato soccorso dai sanitari del 118, arrivati anche in eliambulanza, ma è deceduto poco dopo. Un terzo ferito grave è stato trasportato all’ospedale Goretti. Sul posto ci sono i vigili del fuoco e i carabinieri, che presidiano l’intera area. L’esplosione pare sia avvenuta all’esterno del plesso principale, durante una operazione di routine.

Morti sul lavoro: in 24 ore altri due incidenti
Nelle ultime ore, sono 3 le vittime causate da incidenti sul lavoro. A Cisterna ieri, giovedì 16 marzo, il 26enne Francesco Mansutti è stato investito da un trattore della ditta di famiglia. In un’azienda agricola è invece rimasta gravemente ferita una donna. Nel solo 2022 i morti sul lavoro sono stati oltre mille. Lombardia, Veneto, Campania e Lazio sono state le quattro Regioni che hanno fatto registrare il più alto numero di decessi durante lo scorso anno solare. E nello stesso 2022, secondo quanto aveva reso noto l’Inail a fine dicembre scorso, anche gli infortuni sul lavoro hanno subito un notevole incremento, aumentando di oltre il 30 per cento.
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