Figli di Lambretta

Redazione
06/09/2021

Da polo industriale nel secondo Dopoguerra, Lambrate si è trasformato in Design District. Qui, tra le altre, aveva sede la fabbrica dello storico marchio, simbolo del boom economico. Il Covid quest'anno ne ha interrotto gli eventi, ma l'appuntamento è al 2022.

Figli di Lambretta

Da polo industriale nel Secondo Dopoguerra, il quartiere di Lambrate nei decenni si è trasformato fino a diventare un design district. Da anni meta del Fuorisalone, quest’anno purtroppo cede il passo a causa delle restrizioni Covid. Ma vale la pena comunque ripercorrere la storia di queste vie storiche di Milano. Lambrate affonda le proprie radici nell’età romana, come dimostra la Cappelletta di San Carlo di via Conte Rosso. Prima che venisse eretta nel 1527 durante un’epidemia di peste, quest’area era probabilmente un’ara sacrificale pagana poi trasformata in altare cristiano dall’Imperatore Costantino. Allora, la Lambrate romana era già un centro vivace grazie agli scambi commerciali del porto fluviale sul Lambro, il fiume che dà il nome all’intero quartiere. Dopo i bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale, Lambrate si risollevò diventando uno dei poli industriali della città. Qui nel 1947 venne costruito lo stabilimento della Lambretta, il mezzo simbolo dell’Italia che ripartiva e del boom. Non solo. Questo quartiere venne scelto come set da Vittorio De Sica per il suo Miracolo a Milano ( 1951), il film/fiaba con protagonista un ragazzo orfano che sogna un mondo dove «Buongiorno voglia davvero dire buongiorno».

Ventura Milano Design District

Grazie alla sua forte identità culturale Lambrate è diventato una luogo di culto degli amanti del design, merito del Lambrate Design District. In tal senso Ventura Milano, a Lambrate, poi rimane culla ideale per eventi alternativi. Nella sua edizione del 2019 sono stati raggiunti 120.000 visitatori. Da ricordare, in particolar modo, Din – Design In, l’esposizione che presentò i progetti di più di 100 designer, aziende e scuole di design, tra cui l’Università degli studi Gabriele d’Annunzio di Chieti-Pescara, il Masterstudio Design del FHNW Academy of Art and Design di Basilea e il NID – Nuovo Istituto di Design di Perugia.

L’arrivederci del Lambrate Design District al 2022

Presupposti, importanti a cui purtroppo il Covid e le conseguenze della pandemia hanno tarpato le ali. Il Lambrate Design District, infatti, non sarà tra i protagonisti del Supersalone 2021. L’appuntamento per curiosi e appassionati del mondo del design è rimandato al 2022. Troppe le incognite del momento che hanno alimentato i dubbi e l’incertezza degli organizzatori. Niente paura, però, perché l’obiettivo è tornare fra un anno, quando appuntamenti ed eventi di ampio respiro amplieranno l’offerta del 2019, con un solo, grande obiettivo: superare per numero di visitatori l’edizione del 2019.