In occasione dell’uscita nei cinema italiani del biopic House of Gucci, la prima serata di Nove propone il docufilm Lady Gucci – La storia di Patrizia Reggiani in onda stasera, giovedì 16 dicembre 2021, a partire dalle 21.25. Prodotto da Videa Next Station per Discovery Italia, scritto da Marina Loi e Flavia Triggiani e diretto da Jovica Nonkovic, lo speciale racconterà, attraverso materiale di repertorio e un’intervista esclusiva e senza filtri all’ex Lady Gucci, la vita di Patrizia Reggiani. Attraverso un viaggio negli aspetti più glamour e, soprattutto, in quelli più oscuri, come la condanna in via definitiva quale mandante dell’omicidio del marito Maurizio, rampollo della celebre maison.
Tutta la storia di Patrizia Reggiani: dall'incontro con Maurizio Gucci, al loro amore travagliato, per ricostruire le tappe di questa tragica ed intricata vicenda. #LadyGucci – La Storia di Patrizia Reggiani – questa sera alle 21:25 sul #NOVE. pic.twitter.com/qOxEcBU9nv
— NOVE (@nove) December 16, 2021
Lady Gucci – La storia di Patrizia Reggiani: le cose da sapere sul documentario in onda stasera su Nove alle 21.30
Lady Gucci – La storia di Patrizia Reggiani: quando Patrizia non era ancora Lady Gucci
Nata nella provincia di Modena il 2 dicembre 1948, Patrizia Reggiani Martinelli non ebbe un’infanzia facile. Nonostante la famiglia godesse di una situazione economica più che dignitosa e fosse proprietaria di numerosi immobili nel capoluogo meneghino, fu costretta a crescere senza il padre biologico. Solo quando la madre, Silvana Barbieri, sposò l’imprenditore Ferdinando Reggiani, la ragazza iniziò a poter contare su una figura paterna. Che, subito dopo le nozze, scelse di adottarla. La sua era una vita senza particolari guizzi. Almeno fino al 1971, l’anno della svolta: durante una festa, per caso, conobbe quello che sarebbe diventato il suo futuro marito, Maurizio Gucci. Sin dai primi mesi, la relazione non fu vista di buon occhio dal padre di lui, Rodolfo, sicuro che la donna fosse una scalatrice sociale, unicamente interessata al conto in banca del figlio. Un’idea che, nonostante i tentativi di persuasione della coppia, lo portò a non prendere parte al matrimonio di oltre 500 invitati. Ci vollero quasi due anni per convincerlo ad abbassare le difese e a tendere un ramoscello d’ulivo ai due, regalando loro un lussuoso appartamento a New York.
Lady Gucci – La storia di Patrizia Reggiani: il matrimonio con Maurizio e il tumultuoso divorzio
I primi tempi da marito e moglie furono un vero e proprio idillio per Reggiani e Gucci. Trascorsi tra la Grande Mela, Milano, il Messico e St.Moritz, vacanze sulla neve o a bordo di uno yacht e coronate dalla nascita di due figlie, Alessandra e Allegra. Il 1983, tuttavia, segnò l’inizio della fine. Con la morte del padre, Maurizio divenne l’erede unico dell’azienda di famiglia, assumendone in toto le redini. Una collezione di scelte poco accertate e una montagna di debiti lo costrinsero ben presto a vedere tutto per 170 miliardi di euro. E, come se non bastasse, anche la vita privata iniziò ad andare a rotoli. Invaghitosi di una donna più giovane, Paola Franchi, amica di Reggiani, decise di scappare con lei, accampando la scusa di un viaggio d’affari a Firenze. I coniugi Gucci divorziarono nel 1992, dopo una battaglia legale estenuante che assicurò all’ex first lady (operata al cervello per un tumore nello stesso anno) un vitalizio annuale di un milione di euro, più una quota per il mantenimento delle figlie.
Lady Gucci – La storia di Patrizia Reggiani: l’omicidio
Fu la notizia del secondo matrimonio dell’ex marito a far insinuare nei pensieri di Reggiani l’idea di ucciderlo. Iniziò a dire ad amici e parenti di volerlo morto e arrivò addirittura a offrire a una dipendente e al suo compagno del denaro per eliminarlo. I due non accettarono e, anzi, avvertirono Gucci che, tuttavia, non prese alcuna misura per tutelarsi. Un errore di ingenuità che, il 27 marzo 1995, lo portò a perdere la vita all’altezza del civico 20 di via Palestro, a Milano, mentre entrava nella sede della sua nuova società. A freddarlo quattro colpi di pistola: due alla schiena, uno al gluteo e l’ultimo, quello fatale, alla tempia sinistra.
Lady Gucci – La storia di Patrizia Reggiani: le indagini, l’arresto e la condanna
Inizialmente, gli inquirenti pensarono di cercare l’assassino tra i contatti lavorativi della vittima. Poi un informatore, Gabriele Carpanese, ospite in un albergo milanese a una stella, rivelò di aver sentito il portiere vantarsi dell’omicidio dell’imprenditore. E, dopo aver messo sotto controllo i telefoni, i Carabinieri riuscirono a risalire ai colpevoli del delitto. In poche ore, il 31 gennaio 1997 procedettero con gli arresti: finirono in manette la mandante, Patrizia Reggiani, la maga e intima amica di Reggiani Pina Auriemma che, da complice, si era messa in contatto col portiere Ivano Savino, organizzatore dell’agguato. Furono arrestati anche Orazio Cicala, ristoratore indebitato e autista di Benedetto Ceraulo, il muratore improvvisatosi killer. Alcuni mesi fa, in un’intervista a Sette, Reggiani ha raccontato di aver fatto uccidere il marito «per stizza». Condannata a 26 anni di carcere, ne ha scontati 17 a San Vittore, prima di uscire in regime di semilibertà per buona condotta.
Lady Gucci – La storia di Patrizia Reggiani: che fine ha fatto Patrizia Reggiani
Una volta tornata libera, Reggiani ha ricominciato a vivere nella sua casa milanese. Non ha alcun rapporto con le figlie né con i nipoti ma continua a essere circondata di agi e benessere. A farle compagnia ci sarebbero due animali domestici: un cane e un pappagallo.