Triste perdita per il mondo dello sport, è morto l’ex campione di sci Kyle Smaine a causa di una valanga in Giappone. L’ex campione stava facendo una gita insieme a un gruppo di sciatori professionisti e suoi amici.

La morte di Kyle Smaine
L’ex sciatore professionista e snowboarder Kyle Smaine, campione del mondo nel 2015, ha perso la vita travolto da una valanga in Giappone. Stando a quanto ha riportato il Mountain Gazette, nell’incidente ha perso la vita anche un altro sciatore austriaco il cui nome non è stato reso noto. Smaine, 31 anni, era in tour di lavoro con altri professionisti, tra cui Grant Gunderson, un fotografo di Mountain Gazette, e lo sciatore americano Adam Gunderson che ha riferito che era l’ultimo giorno di viaggio e il gruppo era uscito «per un giro tranquillo di freeski. Il giorno prima abbiamo trascorso una delle migliori giornate di sci/riprese di sempre».
Smaine e Gunderson erano in fondo alla pista e stavano tornando in cima quando un gruppo di sciatori austriaci ha scatenato una valanga dall’alto. Smaine, Gunderson e uno sciatore austriaco sono stati sepolti vivi dalla neve. Gunderson, ad 1 metro e mezzo di profondità per 25 minuti, è stato salvato e risulta illeso dalla sepoltura. Lo sciatore austriaco sepolto accanto a lui è morto per lesioni interne, invece Kyle è stato scaraventato a 50 metri; rimasto sepolto dalla neve è deceduto.

I soccorsi per salvare la vita al campione
Gunderson ha rilasciato alcune dichiarazioni: «Un altro gruppo presente in zona, composto da due guide alpine canadesi e 4 o 5 medici di emergenza/ infermieri ecc., hanno preso parte al salvataggio. I medici hanno fatto tutto il possibile per Kyle e l’altro sciatore».
Anche il Japan Times ha riportato che la valanga si è verificata verso le 14:30 sul versante orientale del Mt. Hakuba Norikura, alto 2.469 m, vicino al confine con la città di Niigata.