Volevo essere Khaby Lame

Camilla Curcio
06/06/2021

Diventare star di TikTok non è un gioco. Occorrono pazienza, scienza e talento. Ecco dieci consigli per cercare di emergere nel mare del social.

Volevo essere Khaby Lame

Reinventarsi tiktoker dopo aver perso il lavoro in officina e, da un giorno all’altro, diventare uno dei creator più seguiti della piattaforma. No, non è la trama di una teen comedy americana ma la storia di Khaby Lame, 21enne di Chivasso che, prendendo in giro challenge e trend proposti su TikTok, è arrivato a conquistare oltre 64 milioni di follower. La sua è la storia di un successo inaspettato, racontato anche dal New York Times. In pochi mesi, con le sue reazioni mute ai tutorial più assurdi, è riuscito a raggiungere numeri ed engagement di stelle del social come Charli d’Amelio e Addison Rae. E, in Italia, Gianluca Vacchi. Ha convinto celebrità e calciatori a prestarsi come guest star nelle sue clip. E, più di qualsiasi cosa, è riuscito a guadagnare a sufficienza da poter pensare concretamente di costruire una carriera solida su quello che, un anno fa, era iniziato solo come un passatempo.

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A oggi, non si sa esattamente quanto gli fruttino i contenuti che posta ma, confrontando la sua attività con quella di altri creator italiani, si parla di circa 1 euro ogni 100 mila visualizzazioni ottenute con idee originali. Il discorso cambia leggermente per duetti (in genere, video reaction a clip di altri utenti) e stitch (contenuti creati tagliando scene di altri video e inserendole nel proprio). Dunque, nel caso di Lame, considerando che ogni video riesce a totalizzare tra 60 e 200 milioni di views, si può immaginare che intaschi circa 300/500 euro in media per ogni clip. Cifre che, vista l’ascesa inarrestabile del ragazzo, sono sicuramente destinate ad aumentare.

Dieci consigli per diventare un tiktoker di successo

Ma come si fa a inserirsi attivamente nell’algoritmo e fidelizzare un pubblico di fan? Come è noto, il successo conquistato sui social è volatile. Pertanto, per rimanere sulla cresta dell’onda e trasformare una passione in un lavoro è necessario porsi degli obiettivi, senza uniformarsi passivamente alla massa. Rendersi riconoscibili e interessanti. Saper dire qualcosa di diverso e, magari, di utile. Proporre spunti originali e provare a creare un dialogo con l’audience. Puntare a diventare il nuovo Lame, forse, è un traguardo prematuro ma partire da un vademecum di regole da seguire potrebbe essere un ottimo inizio.

dieci consigli per diventare tiktoker di successo
L’articolo che il New York Times ha dedicato il 3 giugno a Khaby Lame.

1. Focus sui contenuti

Le idee vanno selezionate in base alla piattaforma su cui si vuole lavorare. Se su Twitter vanno forte le pillole d’informazione e su Instagram foto e storie, su TikTok il discorso è diverso. I protagonisti indiscussi sono i video e, in sostanza, vince chi punta sull’originalità e, in 15 o 60 secondi, riesce a proporre qualcosa di nuovo, senza ricadere nella banalità. Magari aggiungendoci anche la musica giusta.

2. Partecipare alle challenge o inventarne di nuove

Integrarsi nella community è fondamentale. Soprattutto per chi inizia, partecipare ai trend virali o proporne una versione personale aiuta a farsi conoscere. Ci sono stati casi eclatanti di tiktoker che, da una sfida proposta per gioco, sono approdati al successo e sono stati notati da brand, case editrici e programmi tivù.

3. Occhio all’hashtag

Come sugli altri social, anche su TikTok rendersi rintracciabili è fondamentale. Ecco perché è necessario individuare gli hashtag giusti, magari pescandoli dai profili più conosciuti e frequentati dagli utenti. L’importante è non ragionare d’accumulo: meglio pochi e coerenti che troppi e dispersivi.

4. Rendere i contenuti accattivanti e veloci

L’utente non ha tutto il tempo del mondo per stare sull’app. Quando viaggia in metro o attende il proprio turno al supermercato, si trova a scrollare tra un video e l’altro, senza particolare impegno. Ecco perché è importante lavorare su contenuti che ne conquistino velocemente l’attenzione. Non c’è spazio per lunghi sproloqui: la sfida è concentrare tutto nel minor tempo possibile, provando a essere chiari e dettagliati. È più probabile che qualcuno guardi con attenzione 8 secondi su un video di 10 che 48 secondi su un video di un minuto.

5. Dare la precedenza alle storie

I balletti e i duetti musicali sono carini ma, alla lunga, stufano. Molto meglio prediligere le storie. Aneddoti di vita quotidiana, curiosità legate allo sport che si pratica o al proprio lavoro, leggende relative a un cantante o a un attore noto, approfondimenti sulle notizie più calde della settimana. Gli argomenti possono essere svariati, l’importante è munirsi degli strumenti giusti per parlarne con criterio. L’improvvisazione non aiuta.

6. I vantaggi di interagire con il pubblico

Chi frequenta attivamente i social ama esprimere la propria opinione sulla qualunque. E, per quanto questa cosa sia croce e delizia di qualsiasi piattaforma, nel caso di TikTok può aiutare a migliorare le proprie performance. I like e i commenti, che siano critiche positive o negative ma con intento costruttivo, sono sempre ben accetti e il fatto che il creator si prenda il tempo di rispondere instilla nel pubblico la convinzione che abbia a cuore il suo parere senza considerare il follower un semplice numero.

7. Postare tanto ma sempre contenuti di qualità

Alla fine, diventare virali su TikTok è tutta una questione di numeri. Più si posta, più aumentano le possibilità che i propri contenuti abbiano una certa diffusione. La quantità, tuttavia, non deve mettere a repentaglio la qualità: se confezionare tante clip significa rinunciare a una produzione ben fatta, meglio evitare. Il segreto per ottenere entrambe le cose sta tutto nell’organizzazione e nell’impostare un ritmo di lavoro che non costringa al compromesso.

https://www.instagram.com/p/CPTL0iLoxoj/

8. Meglio specializzarsi in un determinato argomento

Assecondare le proprie velleità può sicuramente aiutare a spiccare. Meglio lavorare su una linea precisa che fare di tutto un po’ senza convincere nessuno. Se si è portati per gli sketch o la stand up comedy, è bene spingere su quelli. Se si ama cucinare, proporre ricette innovative è la strada giusta da percorrere. Non c’è un genere che funzioni meglio di un altro su TikTok, tutto dipende dal regista.

9. Guardarsi attorno e uscire dalla propria bolla

Chiudersi nella propria bolla non aiuta. Anche solo per capire come si muovono i colleghi, guardare i video che girano sulla piattaforma può essere un modo per aggiungere o togliere qualcosa alle proprie clip. Soprattutto nel caso di nomi popolari: osservarne il lavoro può essere fonte di suggerimenti preziosi.

10. Collegare il profilo ad altri social

Viralità fa rima con visibilità. Uno dei modi per rendersi visibili sul web è sicuramente, promuovere il proprio account sugli altri social network. Ricondividendo qualche video per renderlo disponibile anche a chi, più riluttante o meno aggiornato, non utilizza TikTok. Riproporlo in formato reel o storia su Instagram potrebbe essere un ottimo punto di partenza.