Michela Boldrini, la turista italiana di 39 anni rimasta coinvolta nell’incendio che ha colpito il resort di Watamu, in Kenya, è morta a sei giorni di distanza dai fatti. Ricoverata in terapia intensiva all’ospedale Aga Khan di Mombasa, la sua situazione si è aggravata giorno dopo giorno a causa delle complicazioni di salute.
Turista italiana morta dopo l’incendio in Kenya
La donna aveva intrapreso il viaggio in Kenya insieme al cugino. I due sarebbero dovuti ripartire proprio il giorno seguente, il 23 febbraio scorso, ma il destino ha voluto diversamente. I due, infatti, appena scoppiato l’incendio, invece che scappare dall’hotel hanno provato a rientrare in camera per recuperare i documenti di viaggio e qualche oggetto utile, ma questa decisione è stata fatale.
Dopo circa una trentina di secondi, le fiamme hanno avvolto l’area in cui si trovavano, causando a entrambi gravi ustioni. Michela, originaria di Bergamo, era apparsa subito in gravi condizioni e ieri, dopo sei giorni di ricovero, è deceduta. Il cugino invece, ha riportato ferite più lievi.

La madre della turista italiana è atterrata poche ora fa nella città keniana e, assistita dall’Ambasciata d’Italia attraverso il Consolato onorario, ha seguito fin dall’inizio la vicenda, mettendosi in contatto con le autorità locali.Tra gli italiani rimasti coinvolti nell’incendio c’è anche una donna napoletana.
La dinamica dell’incendio
L’incendio, secondo alcune testimonianze degli abitanti del posto, sarebbe divampato dal Mbuyu Lodge, un bar ristorante con delle camere che affaccia sulla via centrale della cittadina. Lì sorgono anche negozi, discoteche e gelaterie, che però non sono state colpite dal rogo. Pare che l’incendio si sia generato a causa dei tradizionali tetti «makuti», che sono fatti con foglie secche di palma e che per questo bruciano facilmente e repentinamente, propagando le fiamme ad alberi e altri tetti vicini.

È rimasto poco anche del Barracuda Inn, mentre il resort limitrofo, sulla stessa baia e italiano, il Lily Palm, ha perso solamente il ristorante fronte mare.