La russa Kaliningrad annessa alla Repubblica Ceca: la provocazione sul web
L'exclave russa di Kaliningrad annessa a Praga in nome della storia. D'ora in poi si chiamerà Kralovec. Una provocazione online e social per criticare Mosca e smascherare con ironia la farsa dei referendum. Ora manca solo il completamento del Beer Stream 1.
Se lo hanno fatto i russi, possono farlo tutti. Una provocazione ironica per mostrare l’annessione dei territori ucraini da parte di Mosca per quello che è: una farsa. Deve aver pensato più o meno questo chi ha lanciato su petice.com la petizione per annettere Kaliningrad, exclave russa tra Polonia e Lituania con accesso al mar Baltico, alla Repubblica Ceca. Nell’appello, firmato al momento da 16 mila utenti, si chiedeva al governo di Praga di inviare truppe nella città russa, tenervi un referendum, annetterla e rinominarla Kralovec. «Grazie all’esempio della Russia», si spiega nella petizione, la Repubblica Ceca «ha l’opportunità unica di espandere il proprio territorio e finalmente ottenere l’accesso al mare».

Su Twitter il 4 ottobre è apparso anche il profilo Twitter dedicato con quasi 70 mila follower, in cui l’annessione è data per fatta: si celebra infatti il referendum passato con il 97,9 per cento dei consensi.
Welcome to the official profile of Královec 🇨🇿. After a successful referendum, 97.9% of Kaliningrad residents decided to merge with the Czech Republic and rename Kaliningrad to Královec.
— Královec 🇨🇿 (@KralovecCzechia) October 4, 2022
L’annessione in nome di re Ottocaro II di Boemia
Una rivendicazione che non è totalmente campata in aria, storicamente ovvio. Königsberg, questo il suo nome originale, venne infatti fondata nel 1255 dai Cavalieri teutonici e deve il suo nome – letteralmente Montagna del re – a re Ottocaro II di Boemia, tra le altre cose nipote di Filippo di Svevia e pronipote di Federico Barbarossa. La città che diede i natali a Immanuel Kant nei secoli passò dallo Stato dell’Ordine teutonico al Ducato di Prussia, quindi al Regno di Prussia, all’Impero tedesco, alla Repubblica di Weimar e alla Germania nazista. Durante la Seconda Guerra mondiale fu quasi completamente rasa al suolo dai bombardamenti alleati e dall’offensiva dell’Armata Rossa nell’aprile 1945. La regione fu quindi annessa dall’Unione Sovietica e nel 1946 la città fu ribattezzata Kaliningrad.

Dall’università alla flotta fino al Beer Stream 1: l’ironia in Rete
Kralovec dunque sul web è già realtà. Nel sito visitkralovec.cz, infatti, è disponibile la mappa della nuova regione ceca e si presentano le sue meraviglie, a partire dalla spiaggia. Ovviamente i meme sull’annessione si sprecano. La città infatti ha la propria compagnia aerea, un teatro, l’università naturalmente intitolata a re Ottocaro II e una flotta, la prima della Repubblica Ceca che come è noto non ha sbocchi sul mare. Addirittura è stata lanciata la campagna per l’arruolamento dei marine cechi. Non mancano naturalmente i progetti infrastrutturali, su tutti la pipeline della birra Beer Stream 1 che collega Kralovec a Praga. L’inaugurazione è prevista per l’inizio del 2023.
