Juventus, accolto il ricorso e ridati (per ora) i 15 punti di penalizzazione

Redazione
20/04/2023

Il Collegio di garanzia dello sport presso il Coni ha deciso: tolto il -15 di penalizzazione alla Juve, che torna terza a quota 59. Momentaneamente però: la Corte d'Appello della Federcalcio dovrà ora fare una nuova valutazione.

Juventus, accolto il ricorso e ridati (per ora) i 15 punti di penalizzazione

Alla fine la decisione tanto attesa è arrivata, ed è una vittoria (che però rischia di diventare effimera) per la Juventus e i suoi tifosi: il Collegio di garanzia dello sport presso il Coni, in un dispositivo di tre pagine, ha infatti accolto il ricorso bianconero contro la sentenza di 15 punti di penalizzazione per il caso plusvalenze, però ha pure rinviato gli atti alla Corte d’Appello della Federcalcio per una nuova valutazione. Significa che si rifarà il processo tra un mese. Accolto anche l’appello di Pavel Nedved, Paolo Garimberti e Enrico Vellano, posizioni queste che diventano determinanti secondo il Collegio per la rideterminazione della sanzione. Respinti invece i ricorsi di Andrea Agnelli, Fabio Paratici e Federico Cherubini. La svolta è giunta a poche ore dall’inizio della decisiva partita della Juventus in Europa League contro lo Sporting Lisbona, gara di ritorno in Portogallo dei quarti di finale dopo l’1-0 di Torino.

Juventus, il procuratore chiede il rinvio alla Corte d'Appello sul -15. Al Coni il colpo di scena: il club ora vuole l'annullamento
Tifosi della Juve. (Getty)

Come diventa la classifica: Juve terza a 59 punti

Come cambia la classifica senza il -15 alla Juve? La squadra allenata da Massimiliano Allegri sale al terzo posto. Buttando fuori momentaneamente dal quarto posto, e cioè dalla qualificazione alla prossima Champions League, le due milanesi, Milan e Inter. Che però potrebbero anche partecipare alla competizione dell’anno prossimo vincendo quella di quest’anno, visto che si affronteranno in semifinale.

  1. Napoli 75
  2. Lazio 61
  3. Juventus 59
  4. Roma 56
  5. Milan 53
  6. Inter 51
  7. Atalanta 49

Nella serata di mercoledì 19 aprile, davanti ai cinque membri delle Sezioni Unite (la presidente Gabriella Palmieri Sandulli e gli altri quattro presidenti di sezione Vito Branca, Attilio Zimatore, Massimo Zaccheo e Dante D’Alessio) era arrivato il colpo di scena dopo i tre minuti di requisitoria del procuratore generale dello sport Ugo Taucer, teoricamente la parte in causa più vicina alla accusa, e la scelta della Figc di non costituirsi nel procedimento. «Temo effettivamente che ci sia una infondatezza rispetto ai punti comminati alla squadra e ci sia una carenza che vada valutata in un nuovo profilo», erano state le parole del pg.