Justin Bieber vende i suoi diritti musicali per una cifra spaziale. L’accordo è stato annunciato da Hipgnosis Songs Capital e prevede tutti i brani della pop star prima del 31 dicembre 2021. In totale, la lista comprende 290 brani pubblicati.

La vendita dei diritti musicali di Justin Bieber
Da settimane la notizia era nell’aria ma ora è arrivata la conferma ufficiale. La pop star Justin Bieber, 28 anni, ha venduto i diritti musicali del suo catalogo di brani per la cifra di oltre 200 milioni di dollari. La notizia della vendita è stata riportata dal giornale «Wall Street Journal». Infatti la star del pop ha firmato con Hipgnosis Songs Capital, aiutata da Blackstone. Questa società ha acquistato un altro catalogo musicale di successo, come avvenne per altri artisti come Bruce Springsteen e Bob Dylan.
L’accordo è stato annunciato da Hipgnosis martedì 24 gennaio e comprende l’intero catalogo di Bieber prima del 31 dicembre 2021 contenente un totale di 290 brani pubblicati. Con l’accordo firmato, Hipgnosis riceve la quota di diritti di Bieber in alcuni dei suoi più grandi successi, tra cui «Baby», «What Do You Mean», «Sorry» e «Love Yourself».

L’operazione conclusa in un momento tranquillo per il cantante
La notizia della vendita è stata conclusa in un momento tranquillo per il cantante ed arriva a poche settimane dalla decisione di posticipare le restanti date del suo «Justice» Tour fino a una data indeterminata «il prossimo anno». Il tour, che inizialmente era programmato per il lancio nel 2020, è stato posticipato varie volte, a causa della pandemia ma più recentemente per le condizioni di salute dell’artista, colpito dalla sindrome di Ramsay Hunt, un raro virus che nel suo caso ha provocato una paralisi facciale.
Con oltre 150 milioni di dischi venduti, Bieber si dimostra un artista di ampio successo commerciale e ora grazie al nuovo accordo diventerà anche uno dei più remunerati degli ultimi anni.