Tragedia a Forlimpopoli, nelle vicinanze di Forlì, un uomo mentre puliva il fucile ha perso la vita perché un colpo è partito involontariamente, morto il 31enne Juri Carioli.

L’incidente che ha tolto la vita a Juri Carioli
Un uomo di 31 anni, di nome Juri Carioli, ha perso la vita dopo esser stato colpito da un colpo di fucile che stava pulendo. Il colpo sarebbe partito accidentalmente mentre l’uomo era occupato con la manutenzione dell’arma. Secondo la ricostruzione pubblicata dal Resto del Carlino, il 31enne era occupato con il suo fucile da poligono, regolarmente detenuto, quando sarebbe partito un colpo che lo ha raggiunto alla testa, ammazzandolo. I genitori erano in casa con lui: allarmati dal colpo sono accorsi e hanno trovato il figlio a terra in una pozza di sangue. Hanno chiamato subito il 118, ma per l’uomo non c’era più nulla da fare. I carabinieri hanno poi analizzato il caso in questione, coordinati dalla Procura di Forlì, ma gli inquirenti hanno scartato l’ipotesi del gesto volontario. Non sarebbero stati trovati elementi che porterebbero alla strada del suicidio, a partire dall’assenza di un messaggio d’addio. Inoltre i carabinieri hanno scoperto che l’arma non era stata caricata: il colpo che ha ucciso il 31enne era rimasto in canna da un uso precedente. L’ipotesi più plausibile è che Carioli non se ne sia accorto mentre puliva il fucile e sfiorando il grilletto abbia fatto partire il colpo.

Le passioni dell’uomo
Juri Carioli era un operaio in un allevamento sull’Appennino, inoltre era un grande appassionato di caccia e tiro a segno. Frequentava regolarmente il poligono e aveva diverse armi, tutte con il permesso e conservate con cura. Il 31enne aveva un trascorso come calciatore, infatti è cresciuto nelle giovanili del Forlimpopoli e del Cesena, avendo giocato per qualche anno tra i dilettanti nelle file del Riccione.