Il Rassemblement National di Marine Le Pen ha un nuovo giovanissimo presidente: si tratta di Jordan Bardella, eurodeputato 27enne destinato a raccogliere il testimone da Marine Le Pen. Bardella, figlio di un’immigrata italiana, ha battuto nelle elezioni interne il sindaco di Perpignan, Louis Aliot, con quasi l’85 per cento dei voti.
Bardella sosterrà Le Pen alle presidenziali del 2027
Bardella ha più volte dichiarato di voler sostenere una nuova candidatura di Marine Le Pen alle elezioni presidenziali del 2027. Il fatto che sia lui il nuovo presidente del Rassemblement National non significa che la vera leader del partito abbia intenzione di farsi da parte. Le Pen aveva abbandonato la carica già l’anno scorso per partecipare alle elezioni presidenziali, lasciando come presidente ad interim l’europarlamentare Bardella, che sabato è stato confermato dall’assemblea del partito.

La carriera politica dell’enfant prodige della destra francese
Membro del partito dal 2012, a soli venti anni Bardella è diventato è consigliere regionale dell’Île-de-France, carica che ricopre tuttora. Portavoce del partito dal 2017 e membro del suo ufficio nazionale dall’anno successivo, Bardella è stato segretario nazionale della sua ala giovanile Génération Nation fino al 2021. Diventato vicepresidente del Rassemblement National nel 2019, nello stesso anno è stato eletto al Parlamento europeo. Dall’anno scorso, come detto, era presidente ad interim.
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Primo presidente del partito non appartenente alla famiglia Le Pen
Bardella, nato il 13 settembre 1995 a Drancy e laureato alla Sorbona, diventa così il primo presidente del partito a non appartenere alla famiglia Le Pen in 50 anni. Il Rassemblement National, che fino al 2018 si chiamava Front National, fu fondato nel 1972 da Jean-Marie Le Pen, padre di Marine, che le cedette la leadership nel 2011.