Johnny Depp torna ad attaccare la cancel culture. Nel corso di una conferenza stampa al San Sebastian Film Festival, dove ha ritirato il Donostia Award, l’attore statunitense, come ha riportato Variety, si è detto fortemente preoccupato. «Si tratta di una situazione complessa. Può essere visto come una moda passeggera o come una sorta di giudizio storico basato sull’aria inquinata che respiriamo». Per Depp l’onda della cancel culture è «fuori controllo», tanto che, ha aggiunto: «Posso assicurarvi che nessuno è al sicuro. Nessuno di voi. Basta una frase sbagliata e il danno è fatto ed è irreparabile. Non sto parlando soltanto di me ma di qualsiasi altra persona, uomo, donna e bambino che ne ha dovuto pagare le conseguenze. A un certo punto, inizi a credere che un comportamento del genere sia normale. Ciò che conta, però, è che tu sappia la verità. Se è così, allora puoi stare tranquillo e non deve importarti di nulla».
Depp e la protesta delle registe contro il Festival
Solo il mese scorso, una associazione di registe aveva criticato l’organizzazione del San Sebastian Film Festival per la decisione di premiare Depp, accusato dall’ex moglie Amber Heard di maltrattamenti. Il direttore del Festival aveva rispedito le accuse al mittente ricordando come il San Sebastian sia sempre stato contro la violenza di genere.
Depp e la battaglia legale contro l’ex moglie Amber Heard che andrà a processo per diffamazione
Intanto Depp sta continuando la battaglia legale contro l’ex moglie. Nel 2018 Heard scrisse sul Washington Post un editoriale su come fosse sopravvissuta ad abusi domestici. L’ex marito l’aveva accusata di mentire chiedendole un risarcimento di 50 milioni di dollari. Lei aveva fatto ricorso, ma senza successo. Ad aprile 2022 l’attrice andrà a processo per diffamazione. Depp dal canto suo Depp da tempo denuncia il boicottaggio che ha subito da parte di Hollywood.
LEGGI ANCHE: Sacha Baron Cohen scherza sulla cancel culture agli Mtv Movie & Tv Awards