Il mondo della radio perde e piange lo speaker e dj Joe Violanti che aveva da poco compiuto 63 anni. L’annuncio della scomparsa è stato dato tramite l’amico e collaboratore Charlie Gnocchi che ha postato una foto online ricordandolo: «Joe Violanti era come mio fratello. Era il più bravo alla radio».

L’annuncio della morte di Joe Violanti
I lavoratori del settore radiofonico in Italia sono in lutto per la scomparsa del dj e conduttore radiofonico Joe Violanti, alias Sergio Violanti che aveva compiuto da pochi giorni 63 anni. L’annuncio della morte, dopo una malattia fulminante e senza scampo, è stato dato dall’amico collaboratore Charlie Gnocchi con cui aveva lavorato insieme dagli anni Ottanta e con il quale aveva instaurato un legame molto profondo.
Il comico ha detto sui social: «Joe Violanti era come mio fratello. Era il più bravo alla radio. Era una brava persona. Lui sarà sempre con me».

La carriera del conduttore radiofonico
Joe Violanti ha avuto una carriera molto ricca e ha collaborato con diversi personaggi dello spettacolo. Sin da giovane ha lavorato nelle discoteche locali e in piccole stazioni radio locali nella provincia di Parma, fino a quando un giorno ha conosciuto i fratelli Gnocchi. Negli anni Novanta viene creata la coppia comica Charlie & Joe che si espanderà nel fare spettacoli fino al 2004. La carriera di conduttore radiofonico inizia prima su Radio 105 poi passa alla Rai conducendo «UnoMattina Estate», il programma comico «Gelato Import-Export» e «Alto Godimento» prima su RTL 102.5 poi su RDS.
Nel 2010 è ritornato alla Rai per commentare i mondiali Bafana Bafana in Sudafrica, imitando personaggi famosi come Aldo Biscardi, Flavio Briatore, Giulio Tremonti. Nel corso della carriera ha anche lavorato alla radio Kiss Kiss ed è stato presentatore di alcune serate di inaugurazione della Mostra del cinema di Venezia. Nel 2014 ha condotto insieme a Gene Gnocchi e Andrea Fornasiero la 66ª edizione della cerimonia di premiazione dei Primetime Emmy Award.