Jeff Beck è morto a 78 anni a causa della meningite. Il leggendario chitarrista rock lascia un vuoto nel mondo della musica e tanti suoi colleghi e amici hanno voluto ricordarlo nel giorno della sua scomparsa.

La carriera di Jeff Beck
La notizia della morte di Jeff Beck è stata data sul canale ufficiale Twitter attraverso un tweet che recita: «La sua famiglia chiede privacy mentre elabora questa tremenda perdita». La rivista Rolling Stone ha classificato Beck come il quinto chitarrista più bravo di sempre. D’altronde, Jeff Beck era entrato a far parte anche della Rock & Roll Hall of Fame.
La sua carriera è iniziata da adolescente con la band Screaming Lord Sutch, poi è entrato a far parte degli Yardbirds rimpiazzando Eric Clapton. È rimasto nella band per due anni, incidendo un disco e collaborando con Jimmy Page, futuro chitarrista dei Led Zeppelin. Nel 1968 ha dato vita al suo gruppo, abbandonando gli Yardbirds, il Jeff Beck Group con Rod Stewart alla voce e Ron Wood al basso. Nel 1975, dopo aver lanciato un album da solista, ha inciso in modo sporadico e saltuario. Comunque, ha collaborato con tanti artisti nel corso degli anni e l’ultimo suo lavoro in studio è stata una collaborazione con l’attore e musicista Johnny Depp.

Il ricordo di amici e colleghi
Sono tanti i colleghi e amici che hanno voluto ricordare Jeff Beck. Mick Jagger dei Rolling Stone ha scritto sui suoi profili social: «Con la morte di Jeff Beck abbiamo perso un uomo meraviglioso e uno dei più grandi chitarristi del mondo. Ci mancherà tanto». David Gilmour dei Pink Floyd ha scritto su Twitter: «Sono devastato nel sentire la notizia della morte del mio amico ed eroe Jeff Beck, la cui musica ha entusiasmato e ispirato me e innumerevoli altri per così tanti anni».
Dolce anche il ricordo di Ozzy Osbourne che ha twittato: «Non posso esprimere quanto sono rattristato nel sentire della morte di Jeff Beck. Che terribile perdita per la sua famiglia, i suoi amici e i suoi numerosi fan. È stato un tale onore aver conosciuto, Jeff, e un incredibile onore averlo fatto suonare nel mio album più recente, ‘Patient Number 9’. Lunga vita a Jeff Beck».