Janira Mellé, maestra di sci di 25 anni di La Thuile, in Valle d’Aosta, è morta sabato sera. Le cause del decesso non sono ancora chiare, ma dopo un intervento chirurgico alla caviglia le sue condizioni erano peggiorate.
Janira Mellé morta
Nelle scorse settimane a Favignana, in Sicilia, la giovane si era fratturata una caviglia mentre si trovava in vacanza, dopo essere caduta in bici. Era in seguito stata operata al Centro traumatologico ortopedico di Torino. Dopo pochi giorni ha iniziato ad accusare forti dolori alla testa e febbre alta che l’avevano costretta a sottoporsi ad un esame diagnostico all’Ospedale di Aosta. I sintomi sembravano quelli di un’influenza, ma poi c’è stato il drastico e repentino peggioramento delle condizioni, forse causato da un’infezione del sistema nervoso centrale.
La ragazza era stata riportata in ospedale per un’edema cerebrale e poi è avvenuto l’improvviso decesso, sul quale ora si sta indagando. Sotto choc tutta la famiglia di Janira Mellé, compresi genitori, il fratello e il fidanzato e l’intera comunità valdostana.
Cos’è successo
Secondo la cartella clinica di Janira, i sintomi che ha avuto sarebbero riconducibili alla meningoencefalite. Quest’ultima è una condizione che provoca un’infiammazione del cervello e delle meningi, le membrane che lo avvolgono, e può essere causata da diversi tipi di virus, batteri o protozoi. Prima di essere certi che sia questa la causa della morta della 25enne, occorrerà attendere gli esiti degli esami microbiologici. Nel frattempo, è stata allertata anche la Procura di Aosta che deciderà se disporre o meno un’autopsia sul corpo della giovane.