L’8 marzo è la Giornata internazionale della donna, ricorrenza che ogni anno sottolinea la lotta per i diritti delle donne, riportando l’attenzione su questioni come uguaglianza di genere, diritti riproduttivi, abusi e violenza contro il genere femminile. I dati dell’Onu dicono che, al ritmo attuale, ci vorranno altri tre secoli per raggiungere l’uguaglianza di genere. E anche per quanto riguarda la violenza, in particolare i femminicidi, la strada da fare è ancora lunga. In Italia sono state infatti 125 le donne uccise nel 2022 e, nel 2023, si sono verificati già 20 femminicidi.

Dal 2019 i femminicidi sono aumentati del 12 per cento
Negli ultimi quattro anni, a fronte di un numero stabile di omicidi, c’è stato un aumento dei casi in cui la vittima è donna: da 112 nel 2019 a 119 nel 2021, fino a 125 nel 2022, con un aumento del 12 per cento. Lo rileva un’analisi realizzata alla Direzione centrale della Polizia criminale. Delle 125 vittime del 2022, il 95 per cento era maggiorenne e il 78 per cento italiana. Sono stati 103 gli omicidi in ambito familiare: 61 per mano del partner o ex, 34 ad opera di un genitore o di un figlio. Negli omicidi in ambito familiare o affettivo è preminente l’uso di armi improprie o armi bianche, usate in 49 casi. In 23 omicidi sono state utilizzate armi da fuoco. Sono state 16 le donne morte per asfissia, soffocamento o strangolamento, 14 per le percosse e, in un caso, è stato usato un veleno. Al crimine più cruento e irreversibile si accompagnano altri gravi crimini che producono sulle vittime seri effetti fisici e psicologici. Ma, almeno, il 2022 ha mostrato un significativo decremento per gli atti persecutori e maltrattamenti in famiglia. Diversamente, nel caso delle violenze sessuali c’è stato un incremento: 5.991, di cui 91 per cento contro donne. Nel 2021 erano state 5.274. Ovviamente, potrebbe trattarsi di una maggiore propensione alla denuncia da parte delle vittime e dei testimoni.

Nel 2023 sono già 18 le donne uccise in ambito familiare/affettivo
Come evidenziato dal report settimanale (6 marzo) del Ministero dell’Interno, nel 2023 si sono verificati già 20 femminicidi. Sono 18 le donne uccise in ambito familiare/affettivo: di queste, 11 hanno trovato la morte per mano del partner/ex partner. Rispetto allo stesso periodo del 2022, c’è stato un leggero decremento nell’andamento generale degli omicidi (da 57 a 56), mentre è aumentato il numero delle vittime di genere femminile, che l’anno scorso erano state 19.