Paolo Noise ha spiegato i motivi dietro al suo ritiro dall’Isola dei Famosi. Il concorrente ha lasciato la trasmissione dopo il malore che l’ha colpito e costretto ad un ricovero in terapia intensiva. Nelle ultime ore, dall’hotel di Miami, lo speaker radiofonico in collegamento con lo Zoo di 105 ha svelato cosa è successo e quali sono le sue attuali condizioni di salute.
Paolo Noise spiega i motivi del ritiro dall’Isola dei Famosi
L’uomo ha spiegato che è stato colpito da un grave aumento della pressione sanguigna che ha richiesto un ricovero d’urgenza: «Ero sdraiato su una spiaggia buia di notte, ci sono voluti 40 minuti di barca per il primo centro medico. Purtroppo è stata una cosa molto pesante anche per Marco, che si è spaventato tantissimo. Mi hanno stabilizzato e poi è arrivato l’elicottero di notte, con la pioggia, e mi ha portato prima in un centro medico e poi ancora in ospedale in terapia intensiva. In quaranta minuti ho preso due elicotteri e mi hanno fatto due stabilizzazioni». Tanto spavento per il conduttore radiofonico, che ha ammesso: «Me la sono vista brutta, ho avuto un picco pressorio importante: 160 su 110, dovuto presumibilmente alla disidratazione ». Una condizione di salute che lo ha spinto a lasciare l’Isola, una decisione sofferta ma fondamentale.
Tornerà in Italia nei prossimi giorni
Durante il collegamento con i suoi colleghi di 105, Noise ha approfittato anche per ringraziare tutti coloro che l’hanno soccorso: «Ci tengo a ringraziare l’équipe medica di salvataggio, gli elicotteristi e la gente con gli scafi. Sono stati tutti eccezionali e di una comprensione umana. Da oggi in poi dovranno cambiare un po’ di cose nella mia vita, ma questo mi permetterà di fare tante altre avventure e di stare per tanto tempo con mia moglie».

Il conduttore attualmente si trova a Miami e ritornerà in Italia solo fra qualche giorno: «Io per i prossimi 14 giorni potrò fare solo piccoli spostamenti, quindi ho dovuto fare le due ore per arrivare dall’Honduras a Miami. Adesso mi sto riposando, poi andrò a New York dove mi dovrò fermare due giorni e da lì tornerò in Italia».