Isola dei Famosi, i fratelli Tavassi: “Cresciuti lontani, un giudice ci ha diviso a 5 anni”

Debora Faravelli
12/04/2022

I fratelli Tavassi hanno raccontato le sofferenze e le difficoltà vissute durante l'infanzia dopo la separazione dei genitori. 

Isola dei Famosi, i fratelli Tavassi: “Cresciuti lontani, un giudice ci ha diviso a 5 anni”

Arrivati in Honduras per affrontare l’esperienza dell’Isola dei Famosi in coppia, anche Guendalina ed Edoardo Tavassi sono stati “scoppiati” durante la puntata di lunedì 11 aprile 2022 e dovranno ora proseguire la loro avventura singolarmente. Per loro però potrebbe non essere così facile: non tutti sanno che dietro i loro sorrisi e la loro esuberanza si nascondono difficoltà e separazioni che hanno dovuto vivere quando erano piccoli.

Guendalina ed Edoardo Tavassi si raccontano

Non auguro a nessuno la mia infanzia”, ha esordito lui quando Ilary Blasi ha chiesto loro di raccontare ciò che hanno subito. I genitori si sono infatti separati quando avevano 5 e 6 anni: Guendalina è andata a vivere con il papà mentre il fratello con la madre. “Abbiamo passato anni terribili tra assistenti sociali e tribunali”, ha aggiunto lei spiegando che, a causa delle liti tra mamma e papà, spesso non aveva nemmeno l’opportunità di vedere o sentire Edoardo. “Per errori fatti perché loro erano piccoli (ndr la donna ha avuto il primo figlio a 17 anni) abbiamo sofferto noi”, ha aggiunto.

Dopo il divorzio, i due potevano infatti incontrarsi soltanto nei weekend e sentirsi qualche volta al telefono, ma niente che potesse sostituire il rapporto simbiotico che avevano prima della separazione. “Quando mi hanno levato Guendalina io sono stato malissimo, non riuscirei a vivere senza mia sorella”, ha raccontato Edo.

“Separarci è stata una cattiveria che non comprendo”

Così, in adolescenza, hanno iniziato a vedersi senza i genitori (“Mentre gli altri uscivano con i propri amici, noi uscivamo con il nostro fratello/sorella”) e da quel momento il loro legame non si è mai più spezzato. Ciò che a lui non è andato giù di tutta questa storia, a parte gli errori fatti da mamma e papà, è stata la decisione del giudice che ha chiesto ai bambini con che genitore volessero stare: “Una schifezza, separarci è stata una cattiveria che non comprendo”.