Sono una sessantina e, chissà, potrebbero aggiungersene altre. Sono le tartarughe Caretta caretta nate a sorpresa sulla spiaggia ischitana di San Montano. Si tratta della seconda nidiata di tartarughe schiusa a Ischia in poco tempo: segno dell’ottimo stato di salute del mare che circonda l’isola campana.

L’attività del nido viene adesso monitorata: si cercano volontari
Nel pomeriggio di ieri, sull’arenile della baia di Ischia famosa per la spiaggia con l’acqua bassa, i bagnanti si sono accorti che alcune tartarughe erano emerse dalla sabbia e cercavano la strada verso il mare. Il nido, dove la madre dovrebbe aver deposto le uova circa 40 giorni fa, non era stato segnalato. Dopo la sorpresa iniziale è stata subito allertata la Guardia Costiera, che ha recintato l’area. Per tenere sotto controllo l’attività del nido, per i prossimi giorni il personale dell’area marina Regno di Nettuno ha lanciato un appello per trovare volontari per presidiare la spiaggia e accompagnare verso il mare le baby tartarughe che potrebbero ancora nascere.

Le femmine di Caretta caretta depongono fino a 200 uova
Verrà avviata nelle prossime ore una ricerca anche nelle altre spiagge di Ischia e Procida, per l’individuazione di eventuali altri nidi. A inizio settembre 2021, il guardiano notturno del lido Mattera, sulla spiaggia della Chiaia, notò un gruppo di piccole tartarughe appena nate, che si stavano pericolosamente dirigendo verso la strada e le salvò portandole in mare aperto con un pedalò. La Caretta caretta è la tartaruga marina più comune del mar Mediterraneo: fortemente minacciata in tutto il bacino del Mediterraneo, la specie è diffusa in molti mari del mondo. Le femmine possono arrivare a deporre fino a 200 uova, grandi come palline da ping pong, che dispongono in buche profonde, scavate sulla spiaggia con le zampe posteriori.