La celebre attrice iraniana Taraneh Alidoosti è stata rilasciata su cauzione. Dopo l’arresto dello scorso dicembre, in molti temevano per la vita della donna. Il mese scorso anche lei ha dato il proprio sostegno a uomini e donne intenti a protestare per i diritti civili del popolo, contro le autorità iraniane. Oggi la scarcerazione. Ad attenderla c’erano una quindicina di persone, tra attori, registi e cameraman. Le hanno portato fiori bianchi e gialli, abbracciandola e portandola lontano dal penitenziario dov’è stata rinchiusa, a Evin, per oltre tre settimane. A confermarlo è l’emittente Iran International, che ha annunciato il rilascio su cauzione.

L’accusa di aver «incitato al caos»
Tutto è nato da un post su Instagram pubblicato l’8 dicembre sul proprio profilo personale. Alidoosti ha scritto: «Assistere a questo spargimento di sangue senza agire è una vergogna per l’umanità». La didascalia è stata scritta a corredo di una foto in cui l’attrice è ritratta senza velo e tiene in mano un foglio di carta. Su questo c’è scritto lo slogan del movimento di protesta, Donna, Vita, Libertà. Immediatamente è scattato l’arresto con l’accusa di avere «pubblicato contenuti falsi e distorti e incitato al caos». Ma il senso del post è stato anche un altro: sostenere Mohsen Shekari, cioè il primo uomo condannato a morte per le proteste.
There are thousands of others still in prison so the fight cannot slow down, but we have to take a moment to feel gratitude for every victory. These moments will fuel us forward. #TaranehAlidoosti was released. #FreeThemAll #IranRevoIution pic.twitter.com/362OffRin3
— Sepideh Moafi (@SepidehMoafi) January 4, 2023
Alidoosti era nel braccio 209
Così l’attrice è stata portata ad Evin e rinchiusa in un settore specifico del penitenziario. Si tratta del braccio 209, dove solitamente vengono sistemati i prigionieri politici. Lei ha espresso il proprio sostegno alla causa sin dall’inizio e da anni combatte per accendere i riflettori sulle condizioni delle donne in Iran. Nel 2017 non aveva partecipato alla cerimonia degli Oscar per protestare contro Trump, che aveva vietato l’ingresso negli Usa a cittadini di Paesi musulmani, Iran compreso.
La carriera di Alidoosti
Taraneh Alidoosti è conosciuta in tutto il mondo grazie al film Il cliente, diretto da Asghar Farhadi. Uscito nel 2016, il film è stato totalmente girato in Iran, gran parte a Teheran, e ha vinto nel 2017 l’Oscar come miglior film straniero. Recentemente ha interpretato anche il ruolo della protagonista in Barādarān-e Leylā, presentato durante il 75esimo Festival di Cannes. Nonostante una carriera fiorente, non vuole lasciare il Paese.
