Iran: Usa, Italia e 5 membri Ue preparano le sanzioni

Redazione
04/10/2022

I sei Paesi europei avrebbero sul tavolo 16 proposte contro personalità e enti iraniani. Il presidente Biden appoggia le donne dell'Iran e Teheran risponde.

Iran: Usa, Italia e 5 membri Ue preparano le sanzioni

Dopo la Russia, anche l’Iran rischia di ricevere dai Paesi dell’Unione Europea e dagli Usa le ormai celebri sanzioni economiche. Sul territorio di Teheran continuano le manifestazioni e gli scontri violenti tra chi protesta e le autorità, dopo la morte di Mahsa Amini. Il capitolo sanzioni è stato aperto ufficialmente da Joe Biden, che ieri ha annunziato l’intenzione di imporre nuove sanzioni all’Iran, poiché sostiene «il diritto degli iraniani a manifestare liberamente». Gli Stati Uniti si sono così schierati apertamente al fianco dei manifestanti e così, secondo Adnkronos, starebbero per fare anche l’Italia e cinque Paesi dell’Ue.

Iran: Usa, Italia e 5 membri Ue preparano le sanzioni. L'Occidente potrebbe intervenire attivamente appoggiando i manifestanti dopo la morte di Mahsa Amini
Un cartello di protesta in Francia (Getty)

L’Italia e 5 Membri Ue pronti a sanzioni contro l’Iran

L’Italia è alle prese con il caso Alessia Piperno, 30enne italiana arrestata in Iran. Mentre la Farnesina cerca di trovare la soluzione migliore per rimpatriarla, il governo si è fatto promotore, insieme ad altri 5 Paesi dell’Unione Europea, di un pacchetto di sanzioni contro l’Iran. Al fianco dell’Italia si schierano Spagna, Germania, Francia, Danimarca e Repubblica Ceca, presidente di turno. Sarebbero almeno 16 le proposte sul tavolo, contro personalità e vari enti iraniani. Non è in programma, però, una discussione in tal senso. Tutto potrebbe approdare ufficialmente sui tavoli dei ministeri europei durante la prossima riunione dei 27 Paesi a fine mese.

L’Iran risponde agli Usa: «Sanzioni crimine contro l’umanità»

La replica dell’Iran è prontamente arrivata, soprattutto in merito alle parole di Joe Biden. Per i vertici di Teheran, il presidente degli Usa «avrebbe dovuto riflettere un po’ sulla situazione dei diritti umani nel suo Paese prima di parlare della situazione, anche se l’ipocrisia non richiede una riflessione profonda». Queste le parole scelte da Nasser Kanani, portavoce del ministero degli Esteri iraniano, che su Instagram prosegue: «Il presidente americano dovrebbe piuttosto preoccuparsi delle conseguenze delle numerose sanzioni contro la nazione iraniana, che rappresentano chiaramente un esempio di crimine contro l’umanità».

Iran: Usa, Italia e 5 membri Ue preparano le sanzioni. L'Occidente potrebbe intervenire attivamente appoggiando i manifestanti dopo la morte di Mahsa Amini
Nasser Kanani (Getty)