Momenti di tensione durante i funerali di Silvio Berlusconi in Piazza Duomo a Milano. La folla ha atteso per ore l’arrivo del feretro, ma dopo pranzo molti supporter e giovani di Forza Italia si sono indispettiti quando hanno individuato una donna con una maglia bianca su cui campeggiava una frase: «Io non sono in lutto». Nonostante gli insulti, la donna è rimasta al suo posto mostrando il suo libro di Giovanni Falcone in segno di protesta. Ai giornalisti ha dichiarati: «Perché dovrei andarmene? Io stavo in silenzio a leggere il mio libro». Poi, come scrive l’Adnkronos, ha spiegato di «non condividere il lutto nazionale, che non è stato concesso neanche a persone che sono morte e hanno dato la loro vita per lo stato italiano». La scritta «io non sono in lutto» in queste ore è stata ripresa da molti utenti su Twitter per contestare la decisione del governo di proclamare il lutto nazionale.

Al funerale di #Berlusconi è presente una contestatrice silenziosa. Indossa una tshirt con scritto “io non sono in lutto”. Viene circondata dai fans del morto. Video girato da@DocDopes pic.twitter.com/esxlEBNwJj
— ScurbatsDani (@nobu_td) June 14, 2023
Su Twitter l’hashtag #LuttoNazionale_ancheNO
Mentre i funerali di Berlusconi sono in corso, sui social continua la protesta contro la decisione del governo di proclamare il lutto nazionale. Tanti ripercorrono la vita controversa del leader di Forza Italia, citando gli eroi dell’antimafia Falcone e Borsellino, o personaggi che «hanno dato la vita per l’Italia» e a cui non è stato dato lo stesso onore. Il tutto al grido dell’hashtag #LuttoNazionale_ancheNO.
