Stasera su Italia 1, alle 21,20, andrà in onda Interstellar, capolavoro fantascientifico diretto da Christopher Nolan (regista, fra gli altri, di Inception e la trilogia de Il cavaliere oscuro) con un cast stellare che vede Mattew McConaughey, Anne Hathaway, Jessica Chastain e Michael Caine.
La trama di Interstellar
In un futuro non precisato, un drastico cambiamento climatico colpisce duramente l’agricoltura. Il granturco è l’unica coltivazione ancora in grado di crescere e un gruppo di scienziati è intenzionato ad attraversare lo spazio per trovare nuovi luoghi adatti a farlo sviluppare, salvaguardando il futuro del genere umano. Un viaggio che però rischierà di distruggere forti rapporti familiari.
Cinque curiosità su Interstellar che potreste non conoscere
Uscito nel 2014, il film ottenne l’anno successivo il premio Oscar per i migliori effetti speciali, ricevendo anche altre quattro candidature nei settori del sonoro e della scenografia. Prodotto con un budget di 165 milioni di dollari, ne ha incassati 675 in tutto il mondo, di cui quasi 200 nei soli Stati Uniti. Eccovi però cinque curiosità che potreste non conoscere.
1- Nel film le leggi della fisica di Einstein e Hawking
Il film è stato prodotto seguendo le reali leggi della fisica proposte da luminari come Einstein e Hawking, sfruttando il contributo di eminenti scienziati di tutto il mondo, affinché potesse rappresentare quanto più possibile la realtà aerospaziale. Il regista Christopher Nolan accettò subito le condizioni, anche se diversi passaggi della sceneggiatura portarono ad accesi scontri nella produzione.
2- Una scommessa a luci rosse tra scienziati
Il dottor Kip Thorne, premio Nobel per la fisica nel 2017 e principale consulente scientifico del progetto, ha vinto una scommessa con Stephen Hawking sulla teoria dell’astrofisica alla base di questo film. Di conseguenza, Hawking ha dovuto abbonarsi a Penthouse Magazine per un anno. Questa famosa scommessa è stata raccontata nel lungometraggio biografico su Hawking La teoria del tutto.
3- In Interstellar, ambienti il più possibile vicini alla realtà
Come in Inception (2010) e negli ultimi due film incentrati sul cavaliere oscuro, Christopher Nolan si è concentrato sul maggior numero possibile di ambienti reali. «Abbiamo costruito set chiusi e girato il film come se fosse un documentario, come se gli attori fossero nello spazio», ha dichiarato il regista in alcune interviste rilasciate ai quotidiani americani.
4- Anne Hathaway ha rischiato il congelamento
Anne Hathaway ha sofferto di ipotermia durante le riprese in Islanda: la sua tuta rimase infatti aperta durante le riprese delle scene nell’acqua ghiacciata e causò seri problemi di salute all’attrice, che tuttavia si riprese in fretta e poté continuare le riprese.
5- Colonna sonora al secondo
Diverse tracce della colonna sonora originale creata Hans Zimmer (vincitore del premio Oscar per la soundtrack del cartone animato Il re leone nel 1995) sono state registrate al ritmo di una battuta al secondo, ossia sessanta al minuto, in perfetta sintonia con il passare del tempo.