Inter e Milan hanno scelto: ecco come sarà il nuovo stadio

Redazione
21/12/2021

Primi passi verso la realizzazione del nuovo impianto sportivo delle due milanesi, che dovrebbe avere una capienza di 65mila posti e sorgere accanto all'attuale San Siro. Si punta ad inaugurare nel 2026.

Inter e Milan hanno scelto: ecco come sarà il nuovo stadio

Inter e Milan hanno scelto: il nuovo stadio San Siro sarà una vera Cattedrale. Il progetto sarà ispirato al Duomo e alla Galleria, due dei simboli della città, e da mesi era in lizza con i Due anelli di Milano, firmati dal consorzio Manica-Cmr-Sportium. Questo, invece, sarà disegnato dallo studio Populous e si cercherà di realizzarlo e inaugurarlo entro la stagione 2026/2027. Il primo passo verso il nuovo stadio è stato fatto con il via libera della giunta comunale di Milano, ma adesso si aspetta il nuovo anno che sarà decisivo per l’intero progetto. C’è da capire, però, come si continueranno a muovere i comitati che sono contro l’abbattimento del vecchio stadio Meazza, considerato quasi un museo del calcio mondiale. Ciò che è certo è che l’attuale impianto “saluterà” con un grande evento: la cerimonia di inaugurazione dei Giochi invernali di Milano-Cortina del febbraio 2026.

Inter e Milan hanno scelto: ecco come sarà il nuovo stadio. La Cattedrale avrà 65mila posti e cambierà colore a seconda di chi gioca
Il rendering del nuovo stadio diffuso dall’Inter (Twitter)

Come sarà la Cattedrale, il nuovo stadio di Inter e Milan

Il nuovo progetto, quindi, sarà disegnato e realizzato dalla Populous. Oltre 1.500 gli stadi progettati in tutto il mondo, ma soprattutto il Tottenham Stadium, l’impianto a cui guardano Inter e Milan come modello da seguire. L’azienda ha da poco inaugurato la nuova sede a Milano e quella sarà il quartier generale da cui nascerà e muoverà i primi passi il progetto della Cattedrale. Ciò che si sa, è che sarà più piccola dello stadio San Siro e che sorgerà nell’area in cui un tempo c’era il palazzetto dello sport, crollato nel 1985. La capienza sarà di 65mila posti, contro gli attuali 80mila, e garantirà alle due squadre di poter cambiare colori e simboli a seconda di quale squadra giocherà in casa. Il serpente blu rappresenterà l’Inter, mentre colonne di fiamme rosso fuoco saranno l’emblema del Milan. Inoltre, una facciata di vetro abbraccerà l’intero impianto e ci sarà una galleria, ispirata alla Vittorio Emanuele, che sarà dedicata ai tifosi, con bar e ristoranti.

Il nuovo stadio di Inter e Milan: i prossimi passi e l’area circostante

Adesso la palla passa all’ultimo parere tecnico, quella della cosiddetta conferenza dei servizi. Se dovesse essere approvato, il progetto potrebbe partire ufficialmente. Le due squadre sperano che i lavori possano già cominciare nel 2023, in modo tale da essere pronti dopo le Olimpiadi invernali del 2026. I cantieri non riguarderanno soltanto lo stadio in sé ma anche l’area circostante. Si parla di un’area pedonale con un parco pubblico di 50mila metri quadri, con all’interno lo stesso Meazza, destinato a diventare una cittadella dello sport conservando almeno una delle torri. Inoltre le due società dovranno fare i conti con le prescrizioni del Comune, che ha ottenuto un taglio alla quantità di costruzioni extra rispetto all’impianto sportivo. Per questo Inter e Milan hanno ridotto le torri da destinare a uffici e hotel, mantenendo invece la parte dei negozi. I lavori nell’area, in ogni caso, potrebbero protrarsi anche oltre l’inaugurazione della Cattedrale, arrivando al completamento intorno al 2030.

Inter e Milan hanno scelto: ecco come sarà il nuovo stadio. La Cattedrale avrà 65mila posti e cambierà colore a seconda di chi gioca
La vista dall’alto dell’attuale impianto e della futura struttura (Twitter)