È stato identificato dalla polizia l’uomo che domenica scorsa, al termine del match tra Fiorentina e Napoli, ha rivolto insulti a sfondo razziale contro il difensore degli azzurri Kalidou Koulibaly. È un tifoso della Fiorentina e per lui è scattato un Daspo della durata di 5 anni, durata massima della misura applicabile a chi è incensurato. L’uomo, 30 anni, è un ultrà della curva Fiesole e risiede in provincia di Firenze: è stato anche segnalato alla società Fiorentina in vista di possibili provvedimenti per le violazioni del regolamento d’uso dello stadio.
Insulti a Koulibaly: com’è stato identificato il tifoso
I poliziotti della Digos sono riusciti a individuarlo grazie all’analisi delle immagini delle telecamere dello stadio che hanno ripreso il parterre della curva e alla visione di oltre 5000 accessi allo stadio. I risultati dell’indagine non hanno lasciato dubbi sull’identità del tifoso che è stato subito denunciato alla Procura della Repubblica di Firenze per atti di discriminazione razziale. Sono in corso ulteriori accertamenti per chiarire il comportamento degli altri componenti del gruppo del tifoso denunciato alla ricerca di altri eventuali profili rilevanti suscettibili sotto il profilo penale e amministrativo.
Ultime da Napoli: si complica il rinnovo di Insigne
«Ho un contratto fino al 2022, anche se è in scadenza, voglio stare solo concentrato sul campo, al di là delle altre situazioni c’è il mio procuratore che ha parlato con il presidente». Lo ha detto l’attaccante del Napoli, Lorenzo Insigne intervenendo al Festival di Trento. «Non è una questione facile» ha aggiunto. I discorsi tra le parti vanno avanti da mesi, ma una svolta è attesa per forza di cose entro la fine 2020. Sulle tracce del capitano del Napoli ci sarebbe da tempo anche l’Inter. La squadra di Simone Inzaghi, infatti, aveva già intavolato una trattativa quest’estate. Chissà se ora si ripresenterà sperando di portare a termine un colpo a parametro zero.