L’inquinamento dell’aria potrebbe incentivare l’insorgere di obesità e incrementare il rischio di asma nei bambini. Questi i risultati di un recente studio curato dalla Lung Care Foundation and Pulmocare Research and Education di Nuova Delhi. Secondo gli autori della ricerca, l’aria inquinata potrebbe essere tra le cause scatenanti del sovrappeso nei bambini. Condizione che, nel 79 per cento dei casi, li porterebbe anche a fare i conti con seri episodi asmatici e allergici. Un’associazione particolarmente riscontrata a Nuova Delhi, nota per una pessima qualità dell’aria e livelli di inquinamento nove volte più alti rispetto alla soglia fissata come standard dall’Oms.
Tra obesità e asma, l’inquinamento fa ammalare i bimbi di Delhi
Partendo da un campione di 3157 di 12 scuole selezionate casualmente tra quelle di Nuova Delhi, Kottayam e Mysuru, i ricercatori hanno evidenziato come, mentre nelle due città del sud del Paese, caratterizzate da un’aria più pulita, la percentuale di piccoli pazienti in sovrappeso fosse del 16,4 per cento, nella Capitale, invece, arrivava a sfiorare il 39,8 per cento. Ma non è tutto. Tramite una serie di esami specifici, hanno scoperto anche come il 29,3 per cento degli studenti di Delhi accusasse con una certa frequenza sintomi come lacrimazione degli occhi, tosse, irritazioni cutanee e incontrasse una certa difficoltà nel test respiratorio. Situazione che, nei giovani studenti di Kottayam e Mysuru, è stata rintracciata in una percentuale più bassa (22,6 per cento). Nonostante i due principali fattori scatenanti dell’asma – l’ereditarietà del disturbo e la presenza di un fumatore in famiglia – fossero di gran lunga prevalenti. Pur essendo ancora in fase di revisione e verifica, lo studio vanta già un primato interessante nel contesto della ricerca scientifica indiana. Si tratta, infatti, della prima sperimentazione in assoluto a stabilire un link tra obesità, difficoltà respiratorie e inquinamento. «Quel che abbiamo scoperto ci ha davvero aperto gli occhi», ha spiegato alla Bbc il dottor Arvind Kumar, fondatore dell’istituto. «Ha messo in evidenza come, alla base di un quadro clinico inaccettabile per l’infanzia di Delhi, tra allergie, asma, patologie respiratorie e obesità, ci sia la responsabilità dell’uomo. La questione dell’inquinamento va risolta urgentemente e in maniera sistematica per tutelare, quanto possibile, il futuro delle nuove generazioni»